Nick: MosFERRARI Oggetto: re:Berlusconi dalla Annunziata Data: 13/3/2006 23.26.44 Visite: 14
da tiscali (non so se è già stato postato) Vigilia infuocata per il primo duello tra il premier in carica Silvio Berlusconi e lo sfidante dell'Unione Romano Prodi. A tenere banco sono ancora le polemiche sul confronto tra Berlusconi e Lucia Annunziata. I due leader però si preparano alla prima sfida che andrà in onda martedì alle 21 su Rai 1 con moderatore il direttore del Tg1 Clemente Mimun, il secondo confronto andrà in scena il 3 aprile e avrà come moderatore Bruno Vespa. Scelti anche i due giornalisti chiamati a fare le domande: Roberto Napoletano, del Messaggero, e Marcello Sorgi, della Stampa. C'è grande attesa - Per il presidente della Rai Claudio Petruccioli: ''c'è una grandissima attesa, gli italiani vogliono vedere una trasmissione in cui ci sono due persone che competono per governare questo paese e si sottopongono al giudizio degli elettori''. Parlando ai microfoni di Radio 24, il presidente di viale Mazzini ha spiegato che "questo regolamento che stabilisce i faccia a faccia, e che da alcuni è giudicato troppo rigido, può essere un momento importante di verifica. Gli italiani sono infastiditi dalla politica-spettacolo e dai conduttori che sono un po' i padroni della trasmissione. Il conduttore deve ricoprire il suo ruolo in modo pacato, senza spade in mano, e i politici non devono confondere questi spazi con quelli per la propaganda". Le regole della sfida - Nessuna domanda dai moderatori Mimun e Vespa, ma spazio agli interrogativi posti dai giornalisti e niente "tifosi" in studio. Nello studio di Porta a Porta, completamente riallestito, non ci sarà pubblico. Berlusconi e Prodi saranno seduti e così anche i due giornalisti il moderatore starà invece in piedi, con un occhio all'orologio, ben visibile in studio, per imporre il rispetto dei tempi. Domande e risposte - Le domande poste dai due giornalisti e non dal moderatore, saranno identiche per i due leader - avranno una durata massima di trenta secondi, le risposte di due minuti e mezzo. Sarà un'estrazione a sorte a stabilire a chi tocca rispondere per primo, che automaticamente risponderà per secondo alla seconda domanda, e così via. Dopo le due risposte a ciascun quesito, sarà ammessa un replica di un minuto al massimo e un'eventuale controreplica, rigorosamente della stessa durata. Inquadratura fissa e niente bigliettini - L'inquadratura spetterà sempre e soltanto a chi sta parlando: le telecamere non potranno dunque "spiare" le reazioni sul volto della controparte. Il regista sarà deciso dalla Rai e probabilmente potrà avvalersi della consulenza di registi "di fiducia" dei due leader. Berlusconi e Prodi non potranno portare con sè cartelline con fogli, disegni, appunti o grafici illustrativi: insomma, dovranno rispondere a braccio. Le conclusioni - L'ultimo round sarà "libero": il Cavaliere e il Professore avranno dunque a disposizione due minuti e mezzo finali per trarre a proprio piacimento le rispettiva conclusioni. Il leader che ha parlato per primo avrà diritto a concludere per ultimo. L'ordine degli interventi sarà invertito nel match successivo, previsto il 3 aprile. |