Nick: Ciprea Oggetto: re:marì Data: 21/3/2004 13.28.10 Visite: 13
Un film che ti tocca il cuore, che ti fa piangere e capire cosa significa amare e non chiedere niente in cambio. Meraviglioso. E tu? E tu rimani vittima della storia, di una storia che ti rapisce l'anima...se ancora ce l'hai. Ti rapisce i sensi se ancora sei in grado di provare qualcosa. Ti cattura il cuore se sei ancora in grado di amare. Ti seduce i ricordi se hai ricordi ancora vivi in te. Ti accende di passione....se non ti sei spento senza accorgertene. Si...in un rimbalzo tra il sacro ed il profano, fa la passione fedigrafa e il dovere familiare, non puoi non lasciarti trasportare dalla passione assieme ai protagonisti, solo un corpo spento potrebbe non desiderare per un attimo un rapporto così totale, una penetrazione dei sensi oltre che dei corpi. Sono così partecipi, così bravi nel loro ruolo, che riesci a provare le loro stesse sensazioni seduto su quella anonima poltrona... Bellissimo. Una storia degna del premio che ha vinto. Struggente, profonda e accorata. Penelope Cruz che che se ne dica degli attori americani, e del cinema d'oltre oceano è stata magnifica, una regina sullo schermo, interpretando un ruolo non facile, imparando la nostra lingua e recitando senza essere doppiata. Perfetta e seducente nonostante le ore di trucco per imbruttirla...ma soprattutto tenera. Non puoi non amarla, non ti puoi affezionare a lei....fino alla fine. Nonostante conoscessi il libro e mi abbia emozionato profondamente, posso dire che assolutamente il film ha fatto lo stesso, non ha avuto un attimo di cedimento e i personaggi ci rientrano tutti, la Cruz mi è piaciuta moltissimo anche se rispetto all'Italia del libro è troppo perfetta fisicamente, ma per il resto davvero un'eccellente interpretazione commenti di persone "NORMALI" |