Oggetto: anche Un po' di me....
Data: 4/4/2004 16.47.56
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il tuo post mi ha portato alla mente le due volte in cui ci sono andato davvero vicino,la prima 5 anni fa per una broncopolmonite,e la seconda 8 dicembre 2000,non potro' mai dimenticare le parole di quel dottore
Avevo la febbre da 5 giorni e non passava con nulla,non accusavo nessun dolore particolare,solo febbre.
Per fortuna il mio medico curante viene e a casa e mi dice che il giorno dopo sarei dovuto passare per un controllo all'ospedale dove lui opera,il San Paolo di fuorigrotta.
Il giorno dopo cosi faccio,e dopo le analisi,mi ricoverano d'urgenza avevo 30 milioni di glubuli bianchi,sintomo di una infezione gravissima.
In pratica avevo la peritonite,la mia appendicite si era perforata e spaccata in tre pezzi che vagavano dentro me.
Sei ore di operazione,e trovano i tre pezzi,due dei quali erano attaccati al fegato ed avevano fatto pus.
Risultato sono vivo,ma mi hanno lasciato 25 cm di cicatrice,messo 60 punti,30 esterni e 30 interni,ma sono vivo,non posso piu fare addominali,ma sono vivo.
Ricordo le parole del dottore che non sapendo nulla lesse le mie analisi e disse:"peccato morire cosi giovani,quel pezzo di ragazzo adda muri per una peritonite"
Gia le mie analisi erano cosi sballate che per tutti erano quelle di un morto
ma sono vivo,anche se quando ero in ospedale molti mi hanno detto che ho delirato,ma credimi non era delirio,c'era lei al mio fianco,ed io urlavo per mandarla via,ma lei era sempre al mio fianco,e per paura di non svegliarmi piu,non ho dormito per 4 giorni,finche il suo ritratto non sbiadiva. Ero la in quel letto con due flebo attaccate,tutti intorno a me,ma io vedevo solo lei,parlavo solo con lei,nessuno la vedeva ma c'era,lei mi fissava,aspettava che io chiudessi gli occhi ma non li ho mai chiusi,e dopo 4 giorni se ne ando,lasciandomi in pace.
Ho avuto tanta paura!
