Nick: micetta73 Oggetto: re:cioe Data: 3/1/2009 21.52.45 Visite: 53
ho visto la trasmissione che ovviamente ho seguito con attenzione. la bambina fortuna mi è sembrata estremamente professionale già così piccola, pure troppo onestamente. raffaello ha smesso il look coi capelli sparati e canta meno nel naso, bene. l'okkiolino in telecamere s'o putiva sparagnà. è diventato un figo atomico buon per lui ma cmq sempre fa pena, e per questo l'adoro . tammaro intoccabile. ma non lo potevano far cantare perkè per far capire la satira napoletana dura e pura bisogna conoscere molto bene napoli e la forma mentis napoletana, il tipo di cultura teatrale e il tipo di umorismo: mission impossible già al disopra di latina. il giornalista non mi è dispiaciuto, come dice viola sarà anke un paraculo ma pur'iss addà magnà e faticà. ha dettod elle cose giuste cioè che gente come d'alessio dovrebbe dire "io sto con saviano". ha detto che il neomelodico tipo ciro ricci eccetera canta canzoni in cui si dice che il camorrista soffre delle pene e che non è lì per colpa sua, cosa esattissima perchè la cosa che sis ente dire più facilmente, anche da gente nonc morrista è :" kà 'a fatic nun c sta e allora come putimm fà p campà ?" oppure "iss ha sparato perkè ' o stato nun c sta, perkè nun temimm nient'altr k ffà " eccetera. non hanno detto che da sempre a napoli c'è una scena rap , hip hop e delle posse ing ere, che ora forse è diminuita ma che dicerto non è morta che fa denuncia da sempre. interessante sempre quello ke ha detto l'esmio collega ( anche se sono aspirante pubblicista lasciate che me la tiri un pò
) e cioè che i neomelodici o il pop napoletano attecchiscono moltissimo in questi territori che erano del regnod elle due sicilie, questa è un'osservazione assolutamente puntuale e attuale, in quanto tutto ciò che è sopra alla procvincia di caserta non apartiene culturalmente al sud e il napoletano è per sua natura ( giustamente?) etnocentrico: andate in qualsiasi parte d'italia , chiedete RAGù e vi porterannno tutt'altro. una cosa invece non ha capito diaco e cioè che ammesso che sia vero che il manager camorrista o cmq vicinoa lla camorra non abbia interesse ad esportare nel resto d'italia la musica neomelodica perchè i suoi interessi finanziari restano in zona è soprattutto vero che della cultura napoletana corrente, la cultura dei vicoli, della gente d strada, che è quella che caratterizza napoli in quanto entità di città viva e vivente al di fuori di quell'area non solo non iterssa ma non è e non può essere capita salvo uno studio approfondito sulla tradizione polare napoletana.
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