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Nick: `ReVaN`
Oggetto: re:sapete dov'è
Data: 22/1/2009 22.46.26
Visite: 53
è stato detto:
Vero è anche che, dal punto di vista della "giustizia" umana, non è bello che certe categorie la facciano troppo spesso franca.
Proprio oggi, ho partecipato ad una udienza in cui abbiamo chiesto il rinvio a giudizio per 2 poliziotti.
Manco 3 mesi fa ho partecipato al riesame richiesto da un altro poliziotto a cui era stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere, e ci è rimasto.
Questo per dire che al di là di quello che dice la tv, le cose non vanno come si crede, o almeno non sempre.
è stato detto:
In teoria dovrebbe essere molto più rapido giudicare uno che ha mandato al creatore un cristiano piuttosto che "buttare" subito in galera uno che ha "solo" acceso un fumogeno.
E invece è esattamente il contrario, perchè quanto più il reato è grave tanto più un processo richiede (giustamente) approfondimenti su più fronti.
La mancata sospensione del servizio è una cosa che dipende dal Ministero (che fa quadrato), certamente non dal fatto che la giustizia non è uguale per tutti (il che, quando accade, è perchè così vuole la politica, non certo la giustizia stessa).
Un processo per omicidio dura molto tempo, E NON SOLO quando l'imputato è un poliziotto (era questo il punto che criticavo nella demagogica e qualunquista sparata a cazzo che ho letto sopra, non certo il fatto che sarebbe bello che i processi in genere durassero meno)
"Fino a quando l'azione penale è obbligatoria alle toghe non si può chiedere di non fare i processi; ai politici si può, invece, chiedere di saper scegliere natura, limiti, tempi ed efficacia delle leggi, non espedienti per eluderle".
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