Nick: fefy Oggetto: Napoli e i cori di protesta Data: 6/1/2005 23.6.35 Visite: 294
Tempo fa leggevo molto spesso pareri discordanti sui comportamenti ke i tifosi dovrebbero tenere in curva. C'è ki riteneva fosse giusto continuare con i cori di protesta contro i vari Carraro, Iervolino e quindi smetterla con le solite "canzuncell" (come molti le definivano) del tipo "forza napoli", "la nostra unica fede...." ecc.ecc. Da un'altra parte, invece, c'è ki affermava di essere stanco della protesta prolungata e quindi avrebbe preferito iniziare con i cori di incitazione alla squadra..Io credo di far parte del secondo skieramento. Oggi si è vista finalmente una partita abbastanza entusiasmante e ad ogni gol segnato solo io e qualcun altro esultavamo come bambini. La maggior parte invece, restava con la bocca aperta a seguire tutto cio' ke diceva Busiello...frasi del tipo: "non esultate, non cantate, stiamo in C, ecc". Ora mi kiedo: ma si puo' fare qualcosa per dar fine a questo scempio o dovremo continuare a sopportarci quei cori di protesta senza poter esultare, nè battere ciglio, fino alla fine del campionato? Non mi venite a fare i soliti sermoni sul fatto ke le donne vanno allo stadio per seguire una moda, ke non possono parlare perkè non ne capiscono una stracippa, ecc. perkè nn sono la sola ad averne le palle piene (c'erano anke ragazzi ke si lamentavano della stessa cosa.) Soluzioni possibili quali sarebbero? Andarsene nei distinti e ki s'è visto s'è visto? PS: La cosa ke piu' mi ha sconvolto è vedere al termine della partita, alcuni ragazzi in fila per fare la foto con Busiello, nemmeno fosse l'idolo dei teen agers..io o skif (de gustibus ecc.) pure se ci mette tutto l'impegno possibile e immaginabile...
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