Nick: Franti Oggetto: re:NickS Data: 10/4/2003 11.5.42 Visite: 22
Sono in chat e in una comunità virtuale perchè questa non è casa mia. Non ci sono porte da chiudere, non c'è un orario per mangiare, un cesso dove cagare, mura da scansare, eccetra. Cerco ( per quanto mi sia possibile ), di considerare, tutti gli utenti, quali nick, e mi ci diverto spesso. A voltre, però, la loro soglia di suscettibilità è troppo bassa. E allora mi diverto ancor' di più. Pur' se dietro a tali nick si celano persone conosciute off line. Errori come quelli descritti da te? Beh, a parte con qualcuno che considero per davvero (pochini in verità ) nn credo di averne mai commessi. Ma stamm' sott' o ciel' Flaviona mia. Hai detto una cosa verissima, e cioè: "E' una tendenza a credere al prossimo senza carpire in tempo la persona.". Mi sa che la chat, spessissimo, sopperisce a questa "tendenza" (io la chiamerei "esigenza", però ) delle persone. Perchè? Perchè credo che molte persone ne abbiano bisogno. Brutta cosa, me ne rendo conto. non l'esigenza o il bisogno, ci mancherebbe. Ma "lo strumento" per sopperire agli stessi. Statti bon' Flaviò, nu vas' arò vuoi tu. Vittorio Emanuele
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