 |  |
 |
Nick: paps46
Oggetto: re:la chat
Data: 11/4/2003 10.4.13
Visite: 22
La chat amplifica tutto, perché è scritta e buia.
NN vedi la gente in faccia, e hai anche + tempo per pensare a cosa dirle.
La mancanza degli occhi è determinante.
Tradiscono raramente, loro due...
"Come si fa in tanti anni a non creare uno sputo di amicizia vera e ad essere costretti a vagare tra migliaia di nicks in cerca di appoggio, conforto, sorrisi e confidenza?"
Ma le amicizie si creano? Nn è facile imporre la propria presenza al prossimo tuo. Spesso per me è un gesto di violenza, violenza della libertà che ogni persona ha e deve avere di scegliere con chi stare meglio e vivere momenti di tranquillità e condivisione.
Io uso la chat per comunicare, è un mio bisogno.
Magari la chat riesce anche a nascondere tutti i motivi per i quali nn riesco a farlo nel mondo reale con le tante persone reali che nn vedono in me una persona con cui sfogarsi, parlare, litigare, ma solo un ennesimo bersaglio di indifferenza.
In chat non devo chiedere a nessuno il permesso, non ho occhi scocciati che mi implorano di sparire senza il coraggio di comunicarmi a voce lo stesso messaggio.
In chat nn devo sgomitare come nella vita per essere visibile. In una grande camera ci sono tante persone tutte dalla stessa apparenza, e se queste persone sono sincere come spero la differenza tra di loro sarà determinata soprattutto dai loro contenuti.
A volte creare amicizie reali è un gesto di violenza, un manifesto di falsità che la chat elimina alla radice.
Ci sono altre falsità, c'è troppo poco istinto e troppo meditare in chat...
Ma almeno comunico.
"E' una tendenza a credere al prossimo senza carpire in tempo la persona (spesso gretta e insincera) che si cela dietro quelle parole e quel viso."
La mia esperienza personale mi insegna che mi hanno tradito più parole parlate, + occhi e + labbra del Times New Roman 12 che siete qui.
Forse confondi il credere con il confrontarsi.
Alla fiducia si arriva molto dopo, forse la chat nasconde tanti motivi per perderla prima ma l'attenzione che ci metto, spero, è la stessa.
paps46
