Nick: Viola* Oggetto: Sessuofobia nella Chiesa Data: 5/12/2005 16.2.16 Visite: 203
Ci pensavo l'altro giorno leggendo il post di danymasca. Non voglio fare l'anticlericale becera, vorrei fare solo qualche riflessione. Perchè la Chiesa è stata sempre così sessuofobica? Pare che la preoccupazione fondamentale per la salvezza delle anime sia il sesso, solo il sesso e sempre il sesso. Nel momento in cui si vieta ai cattolici di applicare la prevenzione delle nascite, si vuole sottolineare il fatto che la finalità del sesso debba essere quella procreativa, e solo quella. ma perchè? già sacerdoti più "illuminati" hanno svincolato il sesso dalla procreazione, considerandolo un elemento fondamentale per l'unione di coppia. ma le alte gerarchie no, il preservativo è vietato, anche di fronte a un'emergenza come quella dell'AIDS, non ha importanza se si muore a milioni, ciò che conta è che no e basta. Ci sarebbe talmente tanto su cui concentrare l'attenzione: la povertà, l'abbrutimento, la schiavitù, lo sfruttamento, il capitalismo selvaggio, il materialismo, il consumismo... tutte cose che avviliscono l'essere umano. e invece no: il sesso è sempre in cima alla lista. ma fa così paura il sesso? Forse santa madre chiesa ha sempre saputo che è vero ciò che diceva il caro vecchio Freud, e cioè che il sesso è la pulsione fondamentale, il motore di tutte le nostre azioni? Quindi controllando l'attività sessuale può controllare le azioni degli uomini? Non vedo un altro motivo. A me non pare che nei vangeli ci sia una condanna del sesso. Anzi, Cristo trovandosi di fronte all'adultera che stava per essere lapidata la difese: "chi è senza peccato scagli la prima pietra". Le uniche parole di disprezzo e condanna di cristo sono state per i farisei, i mercanti nel tempio e i molestatori di bambini (è meglio che si leghino una macina intorno al collo...), non certo per il sesso. "non commettere atti impuri" è solo uno dei 10 comandamenti. Che poi bisognerebbe vedere cosa si intende con "atti impuri". No, non penso proprio che si intenda: non fare sesso se non da sposati e per fini procreativi. credo sia qualcosa di diverso: non imporre il sesso con la forza, non approfittarti sessualmente di chi è più debole (anche per motivi economici) non degradare il tuo corpo per interesse (il corpo è il tempio dell'anima) etc. Questi sono "atti impuri", non il sesso fatto per piacere, che è anche un modo per conoscere quel che chiamiamo "anima", e che sicuramente è tra le cose che più ci avvicina al concetto di "divinità", non per niente nelle culture pre-cristiane era visto come un atto sacro. E poi la demonizzazione del sesso porta alla misoginia estrema. "Non desiderare la donna d'altri". da notare che la donna in quanto desiderante non viene menzionata, perchè una donna che desidera è inconcepibile, il desiderio è cosa da uomini. La storia della misoginia della religione cattolica è lunga quanto la sua esistenza. Eppure Cristo trattava le donne come gli uomini, ci mancherebbe. Il profeta dell'uguaglianza avrebbe mai potuto pronunciarsi diversamente? Appena risorto scelse di apparire a una donna, a Maria Maddalena. E' lunga la disputa sulla figura della Maddalena: sposa, apostolo, autrice di uno dei vangeli? Fatto sta che ci è stata tramandata nel modo usato da sempre per liquidare una figura di donna "inclassificabile": come prostituta. In genere le donne inclassificabili o si marchiano come pazze, o come prostitute, o dal medioevo in poi come streghe. Quanto si è divertita la Santa Inquisizione a torturarne e ucciderne migliaia. Povere donne disgraziate, colpevoli solo di non essere aderenti al modello di madre-sposa devota e non desiderante. L'ho già toccato tempo fa il tema dell'aborto e della fecondazione, mi va solo di sottolineare come ancora una volta per la chiesa la donna è vista solo come contenitore, incapacitata a decidere autonomamente, il suo corpo un campo per dispute legali e teologiche, di proprietà dello Stato e della Chiesa. Ma io davvero vorrei rivolgere una domanda a qualche grande teologo: ma qual è la ragione di tutto quest'odio e timore nei confronti delle donne lungo tutta la storia della Chiesa? E' il potere di dare la vita che vi terrorizza tanto? Altrimenti cosa? Noli me tangere/poichè di Cesare io sono/e selvaggia benchè sembri mansueta - Thomas Wyatt - Anna Bolena |