Nick: LaNdel10 Oggetto: re:Sessuofobia nella Chiesa Data: 5/12/2005 16.57.15 Visite: 24
Eva è colei che ha indotto Adamo al peccato, colei che ha intrapreso la contrattazione con il diavolo "camuffatosi" da serpente. La "donna", ancora oggi, viene incolpata di ciò, in varie forme ed in vari modi col passare del tempo. Ella è il veicolo tra l'uomo ed il piacere (che triste concezione "oggettistica") ed il piacere è peccato. Questo è il punto: evitare agli individui di poter godere con qualsiasi cosa che non sia "incontro" con il loro dio. Le ragioni di questa lettura restrittiva della vita umana è, probabilmente, da ricondurre al contesto storico in cui si è affermato il cristianesimo; il quale nasce come un movimento religioso antagonista al paganesimo. Doveva essere necessariamente in contrapposizione con i princìpi sui quali si era fondata la filosofia di vita fino ad allora. Inoltre, per far fronte alla fragilità del "nuovo" assetto filosofico su cui il cristianesimo si basava, i padri cristiani ebbero la necessità di introdurre una struttura molto rigida di dogmi ed accettazioni indiscutibili, all'interno della quale i fedeli trovavano poca possibilità di muoversi con la propria coscienza. Gli effetti di questa impostazione li si sentono ancora oggi, con l'aggravio del potere economico e politico che la chiesa romana ha acquisito in due millenni. Amen contro la noia della tv guardare solo la pubblicita' gli spettacoli quelli no, quelli li faremo noi e poi dopo aver fatto il bagno correre al cinema a vedere un film |