il diritto alla vita è pari a quello di professare una fede ma quest'ultima è anche ben lontana dalle deviazioni impostegli dall'intelletto umano (leggi diritto ad uccidere ebrei e tutto il resto)... il discorso è che gli uomini utilizzano anche la religione e la fede per fini politici/economici e quant'altro è nei loro interessi...non trovi?...non è un problema di libertà quanto piuttosto di "libertà ad interpretare e agire a proprio uso e consumo"... evidente che la seconda sia da condannare...
nel frattempo aspetto ancora la risposta di eleassar imghttp://www.ircnapoli.net/img2.asp?safe=1&n=45795_mona.gif/img