Nick: IoOdio Oggetto: essere se stessi Data: 4/10/2003 21.11.42 Visite: 113
quando iniziai a chattare, pensavo che quello delle comunità virtuali potesse essere un mondo aperto, libero, dove ognuno poteva essere se stesso. senza filtri, senza quei timori che ci possono bloccare nella vita "reale". reale? e perché, poi? perché la realtà di ircnapoli è finzione? non è anche questa un realtà? forse siamo noi stessi più qua che nella vita "normale". le persone sono se stesse anche quando scrivono sul forum. ho sofferto per anni per via delle gente che con superficialità giudica, commenta, prende in giro, mortifica, insulta. e purtroppo questa gente l'ho trovata anche qui. non sei libero di confidarti, di esprimere un parere, di raccontare un'emozione, di essere veramente te stesso, che subito ti devono giudicare, devono commentare, dicono che il forum non è fatto per confidare i propri problemi. e a cosa serve, allora? per queste persone non è possibile parlare di letteratura, di cultura, e soprattutto di problemi... quando Dio solo sa come puà essere importante, per un ragazzo o una ragazza adolescente ma non solo, sfogarsi sul forum, davanti a persone che si conoscono appena... e trovare una parola di conforto. non risate o indifferenza. e invece no: ma che cazzo stai dicendo? ma sei fuori? ma che cazzo ce ne fotte? non si parla di questi problemi nel forum! ma questo chi l'ha stabilito? però quando si diffonde la (falsa) notizia della morte di una ragazza si scoprono tutti affranti e sensibili. quando si tratta invece di dare una parola di sostegno, un piccolo aiuto, anche solo un sorriso... no, perché non fa notizia!! l'ultima l'ho sentita oggi: "mi chiedo il significato della tua iscrizione". ma dico io, sono cazzi tuoi? p.s.: vorrei sottolineare però che, su questo forum, ho avuto modo di parlare con molte persone intelligenti e/o sensibili, e credo siano la maggior parte, altrimenti non sarei rimasto qui. |