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Nick: velvet
Oggetto: re:depressione (lungo)
Data: 28/11/2003 15.58.34
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la fai molto semplice. dietro questa presa di coscienza in genere c'è un lavoro e uno sforzo costante, una lotta per la vita.
per quanto mi riguarda, anche io sono stata in depressione, ne sono uscita, ma mi ha lasciato dei regalini simpatici (tipo la paura di avere altri attacchi d'ansia). anche questo passerà, lo supererò come tutto il resto.
vedi giget, le persone che sono, o sono state, in depressione, non sono persone che si piangono addosso. non sempre. ti accadono delle cose, queste cose entrano nella tua testa, nel tuo cuore e anche nella tua fisiologia. dentro di te cambia qualcosa: tutto quello che ti sembrava bello, appagante, gratificante, perde di significato, improvvisamente. cerchi di dargliene uno, ma per quanto ti sforzi, per quanto provi a chiederti come tu abbia potuto fare fino al giorno prima a sentirti vivere e stare bene, non ti riesce. e non sai il perchè.
quando sono stata nel periodo più nero della depressione mi sforzavo di cantare, non so per quale motivo. di cantare, di disegnare, di fare tutte quelle cose che avrei fatto se fossi stata serena. cantavo cose che mi aiutavano: dei motivetti penetranti e ritmati, allegri, mi incitavo da sola a risalire. questo non mi sembra piangersi addosso.
la mia esperienza è questo, ed altro. se potrà essere utile ad altre persone, sono qui
