Nick: sunrise82 Oggetto: re:sulla guerra e vecchi merletti Data: 16/5/2006 13.53.2 Visite: 34
Io credo ci sia una differenza sostanziale tra le guerra che nei secoli scorsi ha concorso all'avvicendarsi dei popoli o che ha fatto la storia per cosi dire, e la guerra cosi come la intendiamo oggi, in un mondo che ha tagliato i ponti per certi versi con un passato neanche poi tanto passato, e che si propone una civiltà di non belligeranza e di cooperazione tra le nazioni. La soppressione di popoli meno abbienti forse è naturale, ma non appartiene a quanto la civiltà moderna si propone e dunque, dal momento che l'"inferiorità" di un popolo rispetto ad un altro non è condizione innata in esso, bensì è stta frutto di una lunga seria di situazioni socio-economiche e dunque innaturali che nel corso dei secoli lo hanno soggiogato all'altrui potere, data la condizione innaturale di potere, anche la pace tra i popoli dovrebbe, a mio avviso, seguire lòa stessa scia. scusa se ho scritto una lota ma tengo la pasta sul fuoco |