Nick: Jenny_ Oggetto: re:invece Data: 30/10/2006 23.43.21 Visite: 48
  non siamo liberi di scegliere su queste cose.però il nome è un altro discorso tu puoi cambiarlo,il corpo, il posto in cui nasci e tante altre cose no.    citazione:  quando il bambino era bambino, se ne andava a braccia appese.  voleva che il ruscello fosse un fiume, il fiume un torrente, e questa pozza il mare.  quando il bambino era bambino, non sapeva d'essere un bambino.  per lui tutto aveva un'anima, e tutte le anime erano tutt'uno.  quando il bambino era bambino, su niente aveva un'opinione.  non aveva abitudini. sedeva spesso a gambe incrociate, e di colpo sgusciava via.  aveva un vortice tra i capelli, e non faceva facce da fotografo.  quando il bambino era bambino, era l'epoca di queste domande:  perché io sono io, e perché non sei tu? perché sono qui, e perché non sono lí?  quando é cominciato il tempo, e dove finisce lo spazio?  la vita sotto il sole, é forse solo un sogno?  non é solo l'apparenza di un mondo davanti a un mondo, quello che vedo, sento e odoro?  c'é veramente il male? e gente veramente cattiva?  come puó essere che io, che sono io, non c'ero prima di diventare?  e che un giorno io, che sono io, non saró piú quello che sono?  quando il bambino era bambino, per nutrirsi gli bastavano pane e mela, ed é ancora cosí.  quando il bambino era bambino, le bacche gli cadevano in mano, come solo le bacche sanno cadere. ed é ancora cosí.  le noci fresche gli raspavano la lingua, ed é ancora cosí.  a ogni monte, sentiva nostalgia di una montagna ancora piú alta, e in ogni cittá, sentiva nostalgia di una cittá ancora piú grande.  e questo, é ancora cosí.  sulla cima di un albero, prendeva le ciliegie tutto euforico, com'é ancora oggi.  aveva timore davanti ad ogni estraneo, e continua ad averne.  aspettava la prima neve, e continua ad aspettarla.  quando il bambino era bambino, lanciava contro l'albero un bastone, come fosse una lancia.  e ancora continua a vibrare.       buonanotte  Credo nelle coincidenze.  |