Oggetto: re:x marisa
Data: 3/4/2004 20.34.6
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Articolo, altrimenti non ti saprei rispondere.
Prima di tutto, quello mi da fastidio dell'attuale società è la massificazione, in ogni campo.
Seconda cosa, ragazze e ragazzi hanno SEMPRE cercato di adeguarsi ai modelli che di volta in volta la società gli ha fornito. E' certo che una volta, la TV per esempio, ma tuttii i mezzi di informazione e l'arte cercavano di "far crescere" e quindi i miti erano altri e così le aspirazioni (anche se Miss Italia è nata prima della guerra), poi una volta che il potere ha scoperto il potere (la ripetizione è voluta) di questi mezzi ha capito anche che la gente stava crescendo troppo e allora li ha usati per livellare la massa verso il basso, guadagnandoci due volte economicamente e socialmente.
Io non stupisco affatto che una ragazza a 15, 16 17 anni cerchi di sfruttare la propria capacità di attrarre. Quando è stato scritto "Lolita"? Perciò...
C'è poco da fare, a quell'età si è molto attrattive, più che a vent'anni e oltre e oggi, quello che è cambiato è che non c'è più bisogno di nascondere la propria consapevolezza di ciò.
è stato detto:
mi piacerebbe poter apprezzare missrasta per le cose che pensa (perchè sono sicuro che è una ragazzina intelligente), piuttosto che per una tetta scoperta.
Ma perché, secondo te, tutte le donne che si spogliano sono cretine?
Paola Borboni era cretina?
Marilyn Monroe era cretina?
e il Liberty proponeva donne cretine?
Anche il nudo può avere dietro di sé un bagaglio di cultura, intelligenza, simpatia eccetera. Inoltre, può anche essere un gioco, un modo per scoprire se stesse e tante altre cose.
Infine, faccio una considerazione più materiale:
oggi, fare carriera nel mondo dello spettacolo, è diventato molto più difficile, sembrerà strano visto che oggi ci sono maggiori possibilità, ma non è così. Insieme alle possibilitù è cresciuta anche la concorrenza.
Arrivare al successo (che ti ricordo vuol dire anche guadagno, non solo esibizione) è faticosissimo, perciò se uno/a trova un strada più breve, ti dirò, io sono contenta per lui/lei.
Questo penso
