Nick: ggeggè Oggetto: re:si Data: 29/3/2007 11.33.15 Visite: 12
è stato detto: xkè lo sono
mi dispiace, non la vedo come la vedi tu. Per me in adolescenza, vittima e carnefice stanno sullo stesso piano, sono complementari, ci sono gli uni perchè ci sono gli altri. Se tu non ti fai torturare, non può esserci il torturatore. Non puoi prendertela sempre con gli altri. ce la dobbiamo prendere molte volte con noi stessi. E se stiamo vivendo una situazione di disagio, di debolezza, è la società dei care - giver che deve venirci incontro. Il problema non è dei ragazzi bulli o delle ragazzine deboli. Il problema è il come gli adulti significativi agiscono sul benessere di questi adolescenti. |