Nick: Boules Oggetto: re:tornando sull argoment Data: 4/6/2007 12.19.3 Visite: 84
Io non me la sento di indignarmi con quanti hanno esultato per la morte del rapinatore, capisco che sono stanchi di subire le angherie del delinquente di turno. Capisco che sono esasperati dalla realtá che si trovano a dover subire loro malgrado. D´altro canto non mi sento neanche di giustificare, con le solite parole vuote, la scelta del sedicenne. La scuola che non funziona, le istituzioni assenti, lo svataggio di crescere in un quartiere degradato con le annesse conseguenze, ecc. ecc. ecc. Non é mica l´unico, ce ne sta una moltitudine di ragazzi cresciuti nella sua stessa realtá eppure non tutti impugnano un arma e vanno a caccia di soldi facili, la maggioranza va a lavorare, facendosi il culo per quattro pidocchi al mese. Evidentemente il sedicenne ucciso ha trovato piú comodo, veloce e soprattutto meno faticoso procacciarsi i soldi in quel modo. Scontrarsi con una pallottola che ti lascia morto sull´asfalto é chiaramente un rischio del "mestiere" come, cadere da una impalcatura mentre a quindici-sedici anni fai il muratore a nero per aiutare la famiglia. Scusatemi tanto se la morte del muratore mi commuove e quella del rapinatore mi lascia indifferente. |