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Nick: neverm|nd
Oggetto: sinceramente
Data: 4/6/2007 19.28.16
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io non mi aggiungo al coro di quelli che hanno detto di essere contenti, perchè sinceramente avrei preferito che questo ragazzo venisse arrestato invece che ucciso.
è facile dire "uno di meno", ma uno di meno, anche ogni giorno, anche ogni ora, non eliminerà mai il problema.
non è certo un caso che queste cose avvengano più spesso (molto più spesso) a napoli piuttosto che a lugano, o in qualsiasi altra grande città del mondo piuttosto che in qualche paesino. e non è un caso che i protagonisti di questi tragici episodi siano sempre persone che provengono da situazioni economiche e sociali disagiate. vogliamo raccontarci la storiella della scelta? del povero uomo che nonostante morisse di fame è sempre stato onesto? è una storiella, la realtà è un'altra, e molto lontana dalla nostra, dal nostro modo di ragionare e di vedere le cose. l'ambiente in cui si vive e si cresce, come anche ha scritto napalm, può condizionare in maniera motlo forte il modo di pensare e di vivere e le scelte di una persona.
Questo ragazzo era incensurato, probabilmente la pistola in mano gliel'ha data una mentalità in base alla quale "così si fa per campare", e a 16 anni se tutta la gente che ti circonda e di cui ti fidi la pensa in questo modo stai sicuro che non sai più cosa è bene e cosa è male, e allora rapinare, sia per mangiare sia per avere un cellulare nuovo, per te diventa giusto, anche se la legge dice che non lo è.
Se le cose a Napoli funzionassero meglio, sotto ogni aspetto, sono sicura che di episodi del genere ce ne sarebbero molti di meno.
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Se vuoi morire muori, niente di male.
Per quanto mi riguarda sono accanito a vivere e volare.
Ucciso rapinatore 16enne