Nick: notte Oggetto: re:notte Data: 11/12/2007 21.47.47 Visite: 26
è stato detto: se ho capito ciò che intendi,non sono d'accordo con te. forse ho una visione troppo tradizionale e chiusa della cultura artistica. per quanto mi riguarda,intendo per cultura(ovviamente artistica,in tutte le espressioni) tutto ciò(arte,letterature,musica,teatro,danza..)che rientra nei canoni classici. l'esempio che ho citato nel mio post è chiarificatore del mio pensiero: il teatro vero è quello,pee esempio,di uno Shackespeare.. per cui proprio non riesco a definire teatro quelllo che può fare,ad esempio,un Nino d'Angelo.
Anche io come te per teatro ed arte intendo tutto cio' che ha reso questi termini aulici in senso letterale, teatrale , musicale, artistico ecc. ecc. cio' che volevo dire e per cui forse non mi sono saputa spiegare è quanto segue con un esempio: Se porto dei bambini di 6 anni per la prima volta a teatro a vedere "il malato immaginario" una parte comincia a piangere spaventata, una parte si addormenta e una parte gioca per conto suo. Se invece li porto ad assistere ad una favola interattiva a cui anche loro partecipano ..i bambini si divertono perchè il livello è adeguato alla loro età e alla loro esperenzialità.La volta in cui suggerirò di andare a teatro , i primi si rifiuteranno, i secondi ne saranno entusiasti e questa volta assisteranno ad una favola non interattiva, quindi attenti al loro posto..e cosi' via..in un crescendo. Adeguare al vissuto, all'età, agli interessi, i primi approcci al teatro, la ritengo cultura, cultura della prima conoscenza che poi auspico diventi viva curiosità e crescita d'interesse per il Teatro vero, quello che intendi tu e che intendo io. ;) ..."non so se un giorno mi vorrai per te soltanto per questo ho pianto... perchè io so che il sogno svanirà.. e non si avvererà".. |