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Nick: DOCET
Oggetto: sedazione cosciente
Data: 12/3/2008 13.40.47
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è una strana sensazione la mia...
la percezione di passare dall'età della giovinezza a quella della maturità... io non ne ero affatto pronto.
La sedazione cosciente a cui ero sottoposto, per mia fortuna, durante la mia giovinezza, non mi ha mai fatto percepire, fino infondo, quanto dure e complesse siano le responsabilità della vita adulta.
Non ero pronto.. forse in tanti di noi non lo siamo.
Infondo all'università bisognava studiare... ci si specializzava sulla capacità di apprendere e ripetere ciò che si era acquisito molto nozionisticamente.
Una università, ma più in generale una società ed una educazione molto viziata, non preparano assolutamente a ciò che poi verrà... e questo è risaputo.
Ma la cosa più grave è che io vedo me, ma tanti miei coetanei come me, dover vivere e crescere all'improvviso, appena cominci ad avere responsabilità verso te stesso e verso il proprio lavoro.
La sedazione a cui ero abituato mi dà ansia e mi rende non più spettatore quasi immobile di ciò che mi circonda, ma improvvisamente colpevole di una serie di responsabilità talmente grandi da ricadere con effetto immediato su tutta la mia vita, senza poter neanche più rimandare le cose...
E' tremendo diventare adulti.
E quelli che pensavi essere vantaggi divengono improvvisamente il minimo per sopravvivere.
Quanto era bello essere ragazzotti... fottersene di tutto fare il proprio dovere che non richiedeva enormi responsabilità ma solo sacrifici.
Dico queste cose solo perchè sono convinto di non essere l'unico, e specialmente per mettere in guardia chi ha qualche anno meno di me: prendere iniziative su tutte le cose che ci riguardano, educarsi a una vita EQUILIBRATA senza eccessi e senza parzialità, ci aiutano tantissimo!
quanto era bello fottersene di tutto... e non avere altro dio che l'alcool, il sesso, qualche libro di studio.. e persino il pc...
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile. (W.A.)
La fedeltà è per la vita sentimentale ciò che è la coerenza per la vita intellettuale: la confessione di un fallimento (O.W.)
