Nick: diabolica Oggetto: re:ma poi io vorrei verament Data: 12/3/2008 14.59.18 Visite: 25
è stato detto: anzi, quasi quasi mi pare che sia tu a sbraitare.
e c mancass ka m stess pur zitt. o forse dovrei, dal momento che da queste parti la libertà d'espressione (libertà sia in positivo che negativo, s'intende, non libertà nel senso di "possibilità d'esprimersi", ovviamente) si è notevolmente circoscritta.
è stato detto: ti senti offesa in qualcosa?
no. ma parlo comunque.
è stato detto: e cmq SE si fosse trattato di un figlio di papà imporpato di soldi che a trent'anni si fosse svegliato dal sonno, la gogna ci stava. e non perchè mi sarei sentita chiamata in causa IO, ma proprio per un fatto di schiaffo alla miseria ed alla dignità umana.
non sono mai stata imporpata di soldi, nè "figlia di papà", nè mantenuta a sbafo dai miei, nè varie ed eventuali. ma questo non mi rendo meno colpevole nei confronti di eventuali offese alla miseria ed alla dignità umana, che di certo non dipendono dalla propria estrazione sociale, eventualmente elevata; dalle ricchezze accumulate dai propri genitori, di cui eventualmente si beneficia; etc. etc. ma da ALTRI fattori legati al comportamento individuale. famm capì, se un morto di fame domani vince un milione alla lotteria e li spende per campare di rendita a vita, vivendo come un nababbo, quello è rispettoso della miseria e della dignità umana... oppure lo è stato solo fino a prima di vincere e spendere in quel modo quei soldi? come funziona la giustizia divina? spiegamelo perchè non lo so. vado a vedere o.c., decisamente più interessante. e ho detto tutto il destino scrive dritto su linee storte |