Nick: giGGinocon2G Oggetto: Figli delle stelle Data: 9/7/2008 0.26.46 Visite: 274
Se vi capita di incontrare Giovanna ed Alessandro avrete l’opportunità di conoscere una storia. Una bella storia. Se vi capita di vedere i baffi di Alessandro, i ricci di Giovanna, guardateli bene e preparatevi a provare un’emozione. Giovanna e Alessandro, si conobbero quando non erano poi più tanto giovani. Gli studi finiti, il nuovo lavoro, tanto agognato e finalmente conquistato, li aveva fatti conoscere. La quotidianità di giornate trascorse assieme all’interno di un palazzo così alto che dalle sue finestre si poteva guardare tutta Napoli li aveva resi colleghi prima, conoscenti poi. Una scintilla nascosta in un cuore apparentemente burbero fece scattare qualcosa, qualcosa che forse per la prima volta gli fece pensare che quella poteva essere la volta buona. Quella stessa scintilla che lei riuscì a vedere in gesti nuovi, in gesti dedicati unicamente a lei, la fecero spaventare. La titubanza che si trasforma in diffidenza, agguerrita e tagliente come solo le donne che vogliono difendersi sono capaci di esprimere con l’uso di sole due parole. Rincorrerla tra provette. Lasciarsi rincorrere nascosta dietro le lenti di un microscopio. Le incertezze che lasciano il passo a quella bellezza che solo le farfalle nella pancia e nel petto riescono a regalarti. Erano quelli i tempi in quei tempi gli occhiali avevano montature grosse, i capelli erano cotonati, erano i tempi in cui i mondiali di calcio si guardavano al mattino, in cui cambiarono presidenti della repubblica e papi e Moro ed Impastato vennero uccisi. Mancavano circa venti anni, ma per loro fu semplice proiettare i loro pensieri verso il nuovo millennio. Il lavoro ed una casa da comprare, i sogni e la voglia di diventare grandi e vecchi assieme, il desiderio di avere bambini. Bambini desiderati, nati e da subito amati, sempre protetti e mai abbandonati. Bambini che sono diventati uomini. Bambini a cui sono cresciuti baffi e capelli ricci. Bambini che hanno sempre saputo che i modelli da seguire li avrebbero sempre trovati nella stanza accanto. Giovanna e Alessandro ormai mescolano le proprie vite da 6 lustri e sono la risposta a tutte le persone che si ostinano a non credere nell’amore che dura. Perché i litigi, le incomprensioni, i momenti difficili e duri che ti fanno venir voglia di mollare tutto e fuggire via, le lacrime e le urla devono essere necessariamente vissute. Ma nonostante le rughe ed i capelli bianchi, basta poco così per riconoscere quegli stessi occhi che rincorrevano, quegli stessi occhi che si lasciavano rincorrere. Se vi capita di incontrare Alessandro e Giovanna cercateli quegli occhi, e sorriderete. Se vi capita di incontrare Giovanna ed Alessandro fategli ascoltare Alan Sorrenti canticchiare "Figli delle stelle": vi racconteranno la storia di una cassetta regalata tanto tempo fa, di ricordi legati a quella melodia. Forse non concorderanno sulle date, ma state certi che un bacio bello e silenzioso se lo daranno prima ancora di capire chi è che gli sta facendo ascoltare quelle note. Non sono i popoli a dover aver paura dei propri governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli. [V] |