Oggetto: Ma parliamoci chiaro
Data: 10/9/2008 16.7.57
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Viene ammazzato un prete dalla camorra per via della sua lotta contro la stessa ed il Corriere di Caserta, anzichè sfornare quotidianamente articoli di denuncia, protesta, insomma arrevutà tutt cos - dal momento che un "giornale" dovrebbe essere espressione sia della verità che dell'incazzamento/opinione del popolo - si mettono a perdere tempo con scritti come a questi, Don Diana camorrista ed altra merda similia?
Ma non mi cacate il cazzo, in una terra come quella di Caserta e Napoli dove la camorra sta a tutt part, volete davvero farmi credere che non sta pure all'interno della stampa locale? Ma pè piacer.
Io capisco Nieth ed il post che ha scritto pochi giorni fa perchè s'è sentito chiamare in causa in quanto scrive per il Corriere (se non erro e se ricordo bene), ma non si può dire che un giornale che scrive queste strunzat non è influenzato da personaggi che strizzano l'occhio ai camorristi: cioè, per me all'interno ci sta una parte di gente onesta che scrive e denuncia ed un'altra parte che protegge, lecca il culo ai camorristi e scrive oscenità di questo genere.
Magari Saviano la prossima volta dovrebbe dire i nomi e cognomi (ed anche quelli falsi, visto che a volte gli articoli sò scritti da una stessa persona che usa due o più nomi) di chi scrive questi articoli e magari fare ricerche approfondite sugli stessi soggetti e poi sputtanarli.
