Nick: Bardamu Oggetto: re:terapia del dolore Data: 8/2/2009 16.2.33 Visite: 50
accetto l'obiezione di gay-o. Non è tutta colpa dei veti del Papa. Però mo vi chiedo se trovate giusta la situazione dell'Italia. Dove è vietato , per non far incazzare il Vaticano, di parlare di eutanasia limitata rigorosamente ai malati terminali che la chiedano nel pieno delle loro capacità mentali. Dove la legge sul testamento biologico che serve a contrastare l`accanimento terapeutico, è arenato in Senato. Il Pd non è riuscito a presentare una sua proposta di legge perché i teodem di Rutelli(ma non era un radicale un tempo?) hanno fatto la guerra. La nuova legge sulla terapia del dolore non passa per paura di rendere i malati terminali eroinomani e perché il dolore purifica il corpo(leggi cinghiate terapeutiche della binetti). Così è che negli ospedali e nelle cliniche troppi malati muoiono fra atroci sofferenze. Si vieta la tortura persino ai peggiori criminali, però non si fa niente per alleviare il dolore intollerabile causato da una malattia. Non è una condanna alla tortura questa? E' etico condannare alla sofferenza le persone? E etico omettere la corretta terapia?
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