Nick: Viola* Oggetto: nota a margine Data: 25/10/2009 17.48.27 Visite: 55
giorni fa ho sentito la notizia di una ragazzina ungherese che approfittando della distrazione del suo cliente, ha telefonato alla madre per chiederle aiuto, visto che praticamente viveva segregata da gente che l'aveva rapita al suo paese e che la costringeva a prostituirsi questa ragazzina non aveva nemmeno 14 anni, tutto ciò accade in veneto, terra leghista, quella dei valori cristiani e del "buttiamo a mare il clandestino" (che convivono allegramente) chi erano i clienti di questa quasi bambina e di tante come lei? uomini "normali", suppongo, che quando si trovano di fronte una quasi bambina, sapendo bene come vanno queste cose, e cioè che lei non è certo lì per libera scelta (e pure se lo fosse resta una quasi bambina), l'unica cosa a cui sanno pensare è slacciarsi i pantaloni per poi tornare magari in famiglia e fare una carezza ai propri figli, mentre prima, con quella ragazzina, l'umanità l'avevano lasciata a casa come si può "disumanizzarsi" a tal punto per un'ora, sospendere il giudizio su di sè, e poi riprendere tutto come se nulla fosse? ho orrore di queste cose, perchè le persone così sono tantissime, molte più di quanto ci si immagini "You're born alone and you die alone, and this world just drops a bunch of rules on top of you to make you forget those facts. But I never forget. I'm living like there's no tomorrow, because there isn't one." Don Draper - "Mad men" |