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Nick: LiberaMente
Oggetto: Buona repressione a tutti..
Data: 16/11/2009 16.3.51
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La vigilessa, il manganello e la diffida
La vigilessa, il manganello e la diffida. Non è il remake di una scollacciata commedia italiana degli anni ’70. Ma quanto è realmente accaduto a Torino, lunedì, dopo la gara tra i granata e il Lecce, posticipo del campionato di serie B.
Durante i soccorsi a un ultrà granata, caduto dal secondo anello, si è creata un po’ di confusione tra soccorritori e gente preoccupata per le sorti del compagno di fede.
Una donna di 40 anni, qualificatasi poi come agente di polizia municipale, veniva fermata e successivamente accusata di resistenza a pubblico ufficiale e "porto abusivo di armi durante manifestazione sportiva". La vigilessa aveva, infatti, con sé un manganello telescopico per difesa personale, oggetto che ha in dotazione per il suo lavoro, ma in quanto uno spettatore non in servizio non poteva introdurre in uno stadio.
La versione della vigilessa, diffusa dai suoi legali, è diversa: è stata strattonata da un agente in borghese e sta cercando, via internet, testimonianze di altri tifosi che possano confermare la sua versione dei fatti.
Al momento però le è stato comminato un daspo, la diffida normalmente inflitta ai facinorosi. Per tre anni la vigilessa non potrà negli impianti sportivi italiani. A prescindere dalla sua qualifica.
Non basta un bel lavoro statale ed uno stile di vita conformista..prima o poi capiteranno a tutti noi questi inconvenienti..
Libero pensatore
