Nick: PepposDj Oggetto: x Rosario Althusser Data: 20/9/2004 13.30.30 Visite: 53
Anche tu sei un giornalista e quindi dovresti sapere che le notizie, qualora non si e' presenti sul luogo dei fatti, devono essere by-passate da altre fonti. Se hai letto con attenzione le mie parole, puoi facilmente capire che non ce l'avevo con il povero Sergio in se', ma con chi, approfittando del clima di caos venutosi a creare dopo la tragica caduta, ha dato sfogo alle violenze piu' inaudite contro le autorita', le forze di polizia, e qualsiasi garante dell'ordine. Le mie "fonti" in questione furono persone le quali si trovavano, come te, allo stadio ed hanno assistito al fatto, esattamente come te. Loro mi hanno presentato, come testimoni, la dinamica della tragedia in questo modo: All'ingresso dello stadio, si verificano furibonde spinte e urla all'indirizzo della polizia, per non si sa quale motivo (loro erano all'oscuro della situazione dei biglietti venduti, questo l'ho saputo solo in tarda serata, fonte Internet). La polizia comincia a caricare perche', pare, tra gli entranti, ci fossero anche sobillatori, gente che cioe' avrebbe approfittato della situazione venutasi a creare UNICAMENTE per compiere atti di violenza. Ad un certo punto, all'interno del settore che ospita i tifosi napoletani, scatta un parapiglia nei confronti delle forze dell'ordine, colpevoli, secondo alcuni simpatici signori sugli spalti, di ostacalare l'ingresso dei tifosi. La polizia risponde a suon di manganellate, e, nel parapiglia, diverse persone si lanciano oltre quel maledetto muro, sulle strutture in plexygas. Una di queste cede, e Sergio Ercolano cade nel vuoto. Scatta il piano di soccorso, succede che non si trovino le chiavi per aprire i cancelli e cosi', quegli stessi che, dopo aver provocato i poliziotti sono scappati attraverso il muro, entrano in campo, cercando, a loro modo, di forzare il cancello e permettere l'ingresso dell'ambulanza. Le forze dell'ordine intervengono per evitare ulteriori disordini, ma questi figuri invece di collaborare, decidono di OSTACOLARE il lavoro dei poliziotti, provocando continui lanci di oggetti ed attaccando a piu' riprese i suddetti. Ne viene fuori uno spettacolo vergognoso, per il quale sono felice di non essere andato allo stadio all'ultimo minuto, a cui ho purtroppo assistito in diretta, pur non assistendo effettivamente alla dinamica che ha portato alla sfortunata morte di Sergio Ercolano coi miei occhi. Questo e' quanto all'epoca mi fu raccontato da chi era allo stadio, e, in parte, fu confermato da qualche giornale. A differenza di chi, come te, reputa di sapere la "verita'" (gia' questo mi farebbe pensare che non sei poi quel professionista che vorresti far credere, si sa che i giornalisti non possono essere fonte di verita' assolute), io NON ho prestato fede alle chiacchiere nel loro insieme, ho ascoltato piu' fonti e valutato la situazione. La mia versione potrei anche esporla, ma temo non interessi. Io ho esposto i fatti come mi sono stati riferiti e per quello che lessi il giorno dopo. Per quanto riguarda il tuo gratuito attacco nei miei confronti non mi riguarda piu' di tanto, perche' credo che tu abbia scritto piu' col cuore, che ti porta a provare, come in tutti, pena per la tragica fine di un 19enne, che col cervello, che dovresti usare quando riporti i fatti. Per concludere, credo che stiamo polemizzando troppo su una faccenda assolutamente grave, in cui le colpe vanno divise tra i tifosi, la societa' calcistica di Avellino e lo stesso prefetto, che avrebbe dovuto garantire un servizio d'ordine adeguato ad una partita, comunque, delicata. Infine ti aggiungo che so benissimo cosa significa vedere un amico per terra per 30 minuti senza che arrivino i soccorsi, ci ho perso un amico in questo modo, anche se non allo stadio, ma non per questo giustifico quei criminali che hanno attaccato VOLUTAMENTE le forze dell'ordine. Sono gli stessi che lanciarono un motorino dagli spalti del San Siro, che lanciano un euro sulla testa dell'arbitro Frisk all'Olimpico, o che tirano un coltellino a serramanico sulla testa di Dino Baggio a Cracovia se non sbaglio. Sono questa gente che rovina il calcio. A differenza di loro (e forse devo cominciare a pensare lo stesso di te)che hanno SPECULATO sulla morte di Sergio GIUSTIFICANDO quello che e' successo dopo, io provo il piu' vivo SDEGNO per la tragedia avvenuta e continuero' a condannare tutto cio' che ha portato alla morte un ragazzo di 19 anni. Questo, purtroppo, e' l'unico dato di fatto su cui possiamo essere sicuri. Ragion per cui, chiedo, se possibile, la fine di questi post commemorativi, in quanto, seppur magari sono stati postati con nobili intenzioni, porteranno sempre a diverse prospettive della tragedia. Se volete continuare a farlo, fatelo pure. Ma non vi lamentate se le risposte non vi piacciono, ve l'avevo premesso nella risposta al post di nerone. Nessuna polemica, intendiamoci. Abbiamo solo punti di vista differenti. |