Nick: sankta Oggetto: re:Sondaggio Data: 7/10/2004 23.5.3 Visite: 7
è stato detto: ma ja no era donna...cmq leggi il testo ke ti ho inviato su msn cosi capirai ke è donnaaaaa
nu ma sei impazzita io mi leggo tt sta roba su lady oscr... Ultimogenita del generale Jarjayes, realmente esistito, viene allevata come un maschio per succedere al posto del padre nella guardia reale. Oscar cresce in compagnia di Andrè, il nipote della sua governante, che la segue ovunque in veste di suo attendente. All'età di quattordici anni Oscar viene nominata capitano delle Guardie Reali e le viene assegnato l'incarico di scortare la principessa austriaca Maria Antonietta, promessa sposa del Delfino di Francia, lungo la strada per arrivare a Versailles. E' proprio in questa occasione che si distingue per il suo coraggio salvando la futura regina da un'imboscata. Con il suo coraggio e la sua lealtà, Oscar si conquista il rispetto e l'ammirazione della principessa che la vorrà sempre al suo fianco. Durante un ballo in maschera tenutosi a Parigi, Maria Antonietta incontra un affascinante giovane svedese: il conte di Fersen. La principessa, sposatasi soltanto per esigenze politiche, scopre cosa sia l'amore proprio tra le braccia del bel conte. Subito per la corte di Versailles si accendono i pettegolezzi e Oscar, per difendere Maria Antonietta che nel frattempo è divenuta regina di Francia, invita Fersen ad allontanarsi per far tacere al più presto queste voci. Lo svedese acconsente ad allontanarsi per qualche tempo per amore della regina. Ma le insidie per la regina non finiscono: intorno a lei appare la figura della contessa di Polignac, una donna desiderosa di potere che, entrando nelle grazie di Maria Antonietta, riesce ad ottenere grandi privilegi. Riesce a convincere la regina a praticare il gioco d'azzardo, danneggiando ulteriormente la sitauzaione economica del Paese. La popolazione francese non è contenta dei nuovi sovrani: ovunque c'è fame e miseria. Una povera ragazza di nome Rosalie è così disperata per la mancanza di soldi per curare la madre di pensare di prostituirsi. Per sua fortuna incontra Oscar che le dona del denaro e la invita a non disperarsi. Il destino porterà le due ragazze ad incontrarsi nuovamente. La madre di Rosalie viene investita dalla carrozza della contessa di Polignac. Sola e disperata, la ragazza decide di vendicare la morte della madre uccidendo "la donna con un vestito azzurro a fiori" e si incammina verso la reggia di Versailles. Ma la ragazza confonde casa Jarjayes con la reggia e per poco non uccide la madre di Oscar se questa non fosse intervanuta tempestivamente a disarmarla. Oscar ascolta la storia di Rosalie e le promette che l'aiuterà a cercare la donna che ha ucciso la madre. Rosalie viene quindi accolta in casa Jarjayes ed istruita per fare l'ingresso a corte. lì incontra la contessa di Polignac. La donna riconosce nella fanciulla accompagnata da Oscar la figlia della povera donna investita e si spaventa: è consapevole dell'intenzione di Rosalie di ucciderla e allo stesso tempo teme la reazione della regina Maria Antonietta qualora venisse a sapere dell'incidente. Ormai Oscar e Rosalie rappresentano un pericolo per la contessa di Polignac. Una sera di ritorno dalla reggia, Oscar, Andrè e Rosalie vengono assaliti da alcuni uomini mascherati. Durante la lotta Oscar viene ferita e per poco non è uccisa se non fosse arrivata una carrozza a far scappare i sicari. Nella carrozza c'è...Fersen. L'amore tra la regina Maria Antonietta e Fersen non conosce più barriere: malgrado ogni tentativo di resistervi, i due si dichiarano amore eterno. Passano gli anni ed Oscar affronta mille pericoli sempre insieme al suo fedele amico Andrè. La donna non sa che quello che considera il suo migliore amico in realtà l'ama e che non può dichiarasi perchè, appartenendo al popolo, non ha alcuna possibilità di chiedere la sua mano. Il conte di Fersen scopre che la sua relazione con la regina Maria è ormai di pubblico dominio, decide di partire per l'America, a sostegno della Rivoluzione Americana, in modo da non danneggiare ulteriormente l'immagine della sovrana.
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