Nick: NEVERLAND Oggetto: La Morte di Superman Data: 22/10/2004 12.54.43 Visite: 339
Da oggi in edicola, a soli 6,90 Euro, il quinto Volume de "I Classici del Fumetto di Repubblica - Serie Oro"...
"Le Morte di Superman" (contiene anche "Funeral For a Friend", 416 pagine a colori!): Può morire il più potente tra i supereroi? Può essere battuto l'eroe invincibile che per oltre mezzo secolo ha abitato l'immaginario collettivo di giovani e adulti con la sua carica di forza e positività? Può essere sconfitto chi difende la Terra dal caos della violenza e del male? La risposta è in questo volume, una saga che ha fatto parlare di sé tutto il mondo.
Superman muore, ucciso da un nemico forte di una brutalità infinita, muore lasciando Metropolis e il suo mondo atterriti, piangenti, indifesi. Scritto, disegnato e colorato fra il 1992 e il 1993 da una quindicina di artisti, questo fumetto è il punto di svolta di una lunga crisi dei supereroi e della loro capacità di rappresentare il mito americano. Certo, mai il personaggio invincibile creato da Jerry Siegel e Joe Shuster nel 1938 avrebbe pensato di doversi sacrificare per essere in linea con i tempi che cambiano. Ma in questa storia è davvero arrivato per lui il giorno finale, quello del giudizio. Dopo La morte di Superman nulla è più rimasto come prima.
Superman diventa uomo, la rivoluzione dell'eroe di LUCA RAFFAELLI:
Non accade molto spesso alle storie a fumetti di raggiungere le prime pagine dei giornali. Di tutto il mondo. Ed è invece quanto avvenuto tredici anni fa con la lunga avventura raccolta nel quinto classico a fumetti di Repubblica "serie oro" (in edicola da oggi): La morte di Superman. È stato un avvenimento epocale, una svolta nella vita dei supereroi americani. Certo: è stata anche una grande operazione di marketing. Con la storia della morte annunciata, il comic book di Superman raggiunse livelli di vendita mai più eguagliati, neppure con il matrimonio di tre anni successivo. Superman infatti risorse qualche tempo dopo, e dopo aver fronteggiato una schiera di impostori. Ma in questa lunga storia Superman muore davvero. E muore nel bel mezzo della sua città, Metropolis, che tanto assomiglia a New York, dove ha sede la DC, la sua casa editrice. Perché Clark Kent/Superman vive in un mondo parallelo del tutto simile agli Usa. Tanto che in questa avventura si vede Superman partecipare a un lungo talk-show televisivo, e rispondere con tranquillità alle domande e alle critiche. In questa veste si dimostra molto televisivo, e poco spocchioso. Come se Superman fosse consapevole che qualcosa sta accadendo: sono finite le certezze. Anche i superuomini sono cresciuti, come i loro lettori. Che La morte di Superman abbia "previsto" tutto questo già nel '93 fa capire quanto il fumetto popolare sia ancora uno specchio delle emozioni.
Gli autori: Dan Jurgens, Jerry Ordway, Louise Simonson, Roger Stern, Jon Bogdanove, Tom Grummett, Jackson Guice, Brett Breeding, Rick Burchett, Doug Hazlewood, Dennis Janke e Denis Rodier sono solo alcuni degli autori del leggendario "Superman Team" che nel 1992, sotto la direzione dell'editor Mike Carlin, "uccise Superman". Nel raccontare la morte dell'eroe, gli artisti del Team rievocano le diverse stagioni che hanno segnato lo stile del Superman classico: Dan Jurgens citando quello statuario di Wayne Boring (anni Cinquanta), Grummett e Breeding il realismo di Curt Swan (anni Sessanta). Bogdanove, invece, rende omaggio a Joe Shuster e al Superman delle origini, mentre Jackson Guice ricattura il fascino del ciclo di Jack Kirby (anni Settanta). La punta di diamante del Team e l'autore a cui si deve l'idea originale dalla morte di Superman è Dan Jurgens. Cartoonist nato a Ortonville il 27 giugno 1959, lavora nel campo del fumetto sin dal 1982, e ha scritto e disegnato storie per tutti i più importanti personaggi della DC Comics e della Marvel.
Naturalmente questo thread è dedicato alla memoria del grande Christopher Reeve...
In Alto Nel Cielo...Per Sempre!!!
Buona Lettura! Fonte: Repubblica.it © DC Comics. |