Nick: random^ Oggetto: le zoccole Data: 11/1/2005 21.51.23 Visite: 297
leggendo di sfuggita il post di Franti, quello sulla sua conoscente triste che poi si è consolata tenendosi per mano con un tale e poi facendosi da lui penetrare aelvaggiamente al fine di mescolare lo sperma con le lacrime fino a non poterle più distinguere, mi sono chiesto come mai le donne sono così zoccole. Cioè dico, al di là del bene O del male di avercela sempre aperta anche quando c'è lo sciopero dei casellanti della tangenziale, quando e in seguito a cosa una ragazza comincia a disporre così generosamente delle sue carni? Esiste una precisa circostanza in cui la femmina matura la convinzione che la soluzione per i suoi affanni di cuore (la conoscente di Franti era voleva essere rincuorata) sia essere sodomizzata? E, da questo punto di vista, un dildo diventa un salvavita? Una chiavata puà scongiurare un suicidio? posso propormi per questo servizio sociale? La femmina parte impudica e poi si smalizia, o nasce già con l'idea di farsi tutto il reparto ostetricia, forcipi inclusi? E' una questione di età e di disincanti? Dove cazzo stanno gli angeli dello stilnovo, le madonne del petrarchesimo? Quando la società ha cominciato a produrre buttanoni da catena di montaggio? Una collana fatta di perline di sperma rappreso, da succhiare quando si è nervose, sarò il gadget del futuro? Zoccole si nasce o si diventa? p.s.: di questa cosa non ne stavo parlando con Kashmir. |