Nick: pearl jam Oggetto: Diana Blu Data: 1/2/2005 16.21.57 Visite: 186
Ho finito le sigarette. E il mondo sta andando a rotoli,proprio fuori il mio balcone. Mia madre si sta beando di quanto la lealta' la faccia star bene. E mentre lo dice sorride,ed io sento il peso dei suoi errori gravare sulla mia schiena.E sulle mie ruote. Non ha nemmeno sigarette da darmi. E mia cugina,che sto spingendo a scrivere,perche' cazzo ,le dico,conosco un popolo di scrittori che han dalla loro il solo saper pigiare sui tasti.E lo fanno,e lo fanno,e lo fanno,in un perenne e peregrinante ticchettio ,insulso,inutile ,cadenzato dalle banalita'. Sto scrivendo una delle piu' belle storie che abbia partorito.Parla di errori,di giovani,di sentimenti ,di solutidine,di bisogno ,di coercizione....d'amore insomma. E intanto dipingo un quadro e scrivo la vita. Gianluca ieri ha detto ,"non puoi farti scivolare tutto..addosso ,che senso ha ,se no,tutto questo....il senso non potrai mai dartelo da solo,te lo danno le persone che ami..."... Probabilmente Gianluca non e' mai entrato nei miei pantaloni,e non c'entrerebbe,ma se ho dei punti fermi nella mia vita,uno dei radicati ,e' lui. Che poi in fondo,c'avra' avuto anche ragione...e' sempre l'amore,il desiderio d'amare che ti fa muovere.Anche mentre scrivo, e' solo per l'amore la scrittura che lo faccio. Non riesco a pensare a cosa che non siano mosse dall'amore ,o che comunque abbiano attinenza con esso. Certo,non nel senso cortigiano o cavalleresco del termine,ma in quello piu' sfacciato,pratico,violento,di pelle ,che conosca. Perche' amare una cosa ,e' come coprirla di vomito.Dal quale speri non ci si voglia pulire. Che sia poesia,cultura fisica,una scala maggiore ,una cinepresa,un libro,una donna.... Vomitiamo addosso il nostro amore ,come i cani pisciano sul territorio. E allora quando sono per strada,e scorgo la puzza ,e sento le faccie sporche di vita e merdose sostanze,di persone adoranti questa situazione...capisco che qualunque sia la valigetta che porti,qualsiasi sia il tuo orario di lavoro ed il tuo grado, chiunque ti comandi,o sia tu a comandare,la borsa ,il calcio ,il cinema,i pompini ,la cilindrata,il sabato all'autolavaggio, la lingua ricercata ,le penna in bianco e nero,gli addominali stile grati'.... qualunque sia la tua strada,o la tua visuale di una strada ancora non percorsa ,a te basta sospettare che ci sia qualcuno pronto a vomitarti addosso ,per far si,che tutto abbia un sapore piu' ,speciale..... Intanto fuori sembra una grossa fabbrica,aria densa e sole nascosto da grossi gomitoli di nuvole. E mia madre dorme , e tu vuoi vedermi per fare l'amore con me,ed io confuso,mitizzato,scomposto nel di dentro,corroborato dai pensieri,ti dico "ok,vediamoci,ma portami le sigarette."
|