Nick: Vanille Oggetto: re:Vita Vs.Vita? No... Data: 7/1/2003 15.27.32 Visite: 18
La morte di un tredicenne colpisce più di quella di un adulto, soprattutto se avviene in circostanze tragiche, forse perchè si ha l'amara consapevolezza di un cammino interrotto prima di averlo compiuto tutto. Comunque sia il punto focale è quello che tu stesso citi cioè, in quale contesto si è formata la capacità di intendere e volere del criminale di turno. Solo risalendo a ciò si può comprendere interamente il perchè di alcuni atti che agli occhi di persone "normali" possono risultare condannabili a priori. Cito una frase di una canzone di De Andrè che mi sembra appropiata alla situazione: "" Se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo."" |