Nick: Christal Oggetto: re:pensiero delle 3 Data: 17/4/2005 3.20.58 Visite: 12
Sono pienamente daccordo con te, in effetti l'odio visto come sentimento di repulsione e volontà di distruzione dell'altro non esiste. Chi odia qualcuna odia in effetti una parte di se stesso, quella parte che ritrova nell'altro. Chi odia soffre ma il guaio è che fa anche soffrire. Chi odia non andrebbe punito ma aiutato perchè è il primo che sta male. Ciò non toglie che bisogna proteggere la vittima e "condannare" il carnefice, sempre. L'odio è sempre condannabile anche quando nasce dal proprio dolore, lo possiamo comprendere ma mai giustificare. |