Oggetto: luogocomunismo
Data: 26/7/2005 11.3.2
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perdonami, ma sono portato a credere di più all'istat che a un fantomatico desiderio dei napoletani di avere il posto statale. le analisi come la tua hanno il pessimo difetto di evitare sistematicamente le ragioni strutturali dei problemi di napoli e di addebitare ogni guasto alla mentalità, come se quest'ultima vivesse di vita propria e non fosse, invece, il risultato di condizioni materiali. che mi dici delle migliaia di commesse e commessi che lavorano dalle 10 di mattina alle 8 di sera per 100/150 euro a settimana? o dei lavoratori a nero nell'edilizia di cui ogni tanto ci accorgiamo perchè ne trovano uno morto nei pressi di un cantiere? o degli operai delle mille fabbrichette abusive con orari da prima rivoluzione industriale e stipendi da terzo mondo? forse se analizzassimo questi elementi avremmo dei risultati meno banali e sul banco degli imputati finirebbero colpevoli ben più in carne e ossa di questa fantasmatica mentalità, che sembra avere quasi origini genetiche.....
patrioti, comunisti e partigiani
