Nick: ^Squalo Oggetto: semplice Data: 4/11/2005 13.39.35 Visite: 17
La distinzione da farsi è tra persone civili e persone che compiono atti vandalici/teppistici/criminali i quali sono da isolarsi comunque. L'appartenenza ad un quartiere piuttosto che ad un altro è un aspetto marginale e pure un pò provinciale, il libero movimento di persone credo non sia qualcosa di discutibile. Il post era tendenzioso, e non sono preconcetti, l'ho letto e c'erano anche riferimenti ad una esercente e veniva fatta una contrapposizione strampalata tra la sua esigenza di sicurezza e l'andamento del suo business dovuto ai prezzi accarezzando anche accuse di "razzismo". Se una persona nell'esercizio della sua attività è danneggiata da comportamenti fuori dal legale e per tutta risposta, piuttosto che isolare chi assume tali comportamenti, si pensa al loro diritto di esserci e di fare come gli pare, per me si assume una posizione rigida di natura ideologica. |