Nick: fujiko80 Oggetto: uhm..... Data: 2/4/2006 17.10.2 Visite: 7
noto ke tragedie come quella ke ha colpito il povero Tommy danno corso a post meno frivoli del solito. CONTRARIA ALLA PENA DI MORTE Solo kolui ke ti ha da la vita ha diritto di togliertela come dove e quando ha stabilito(e ovviamente nn mi riferisco ai propri genitori). ps: x Narciso Mi sembri un pò confuso in merito alla questione, per altro delicatissima. Al tuo posto cercherei di fare un attimo chiarezza innanzitutto sul concetto che differenzia la pena di morte come condanna che ko Stato infligge ad un essere umano, e l'omicidio x difesa personale o VENDETTA. Infatti, nel momento in cui dici a Gianluca DOCET: "Vorrei vedere se ti violentassero la sorella o peggio tua madre....." lì si cade nel desiderio di vendetta. Non dimentikiamo che lo scopo di una società civile è quello di rcuperare in qualke modo "i condannati" garantendo nello stesso tempo l"incolumità della gente. Se poi invece, rispondiamo con rabbia istintiva del momento, non essendo nè tu nè io Nostro Signore Santissimo o Maria Teresa di Calcutta, è ovvio ke il desiderio di vendetta e di PUNIZIONE da infliggere al colpevole del DELITTO è + o - comprensibile, ma nn per questo GIUSTO. In questi casi.....se sei credente, lascia ke sia Dio a punire ki di dovere, come dove e quando voglia. Se sei ateo, l'unika kosa ke ti dve interessare è ke a quella persona VENGA IMPEDITO di restare in circolazione a commettere altri delitti. Spesso le condanne vengono ridotte, è vero, ma nn è vero ke tutti i "rilasciati" rikommettono lo stesso delitto o altri. Non possiamo prevedere, nessuno può, se uno stupratore appena scontata la pena, rikommetta lo SCEMPIO e lo accompagni ad un OMICIDIO. Ad ogni modo la legge del TAGLIONE mi sembra superata, e menomale! x cui ripeto NO ALLA PENA DI MORTE! M.M.O. |