Nick: Gen[i]oma Oggetto: re:(sotto)SVILUPPO Data: 20/1/2004 13.2.17 Visite: 12
tocchi un tema interessantissimo... provo ad astrarre le tue domande: 1. viene prima lo sviluppo economico o quello culturale? risongo con una domanda: il paese economicamente più avanzato è anche quello culturalmente migliore? (ovviamente è una provocazione, esistono indicatori economici abbastanza oggettivi, il paece culturalmente migliore dipende dai gusti, al max esiste un modello dominante, ma è del più forte non del migliore. però i governi possono decidere a quale modello tendere) 2. è davvero possibile lo sviluppo economico dei paesi del terzo mondo, o è una chimera dei paesi industrializzati per perpretare lo sfruttamento? le tigri asiatiche non mi pare fossero ste grandi nazioni prima.... eppure... certo molte erano colonie inglesi... evidentemente gli inglesi sono più bravi dei francesi (algeria), degli americani (resto del mondo), degli italiani (somalia), etc è giusto sacrificare le identità culturali in nome di uno sviluppo economico maggiore? un trade off sicuramente c'è, e magari non dipende solo dall'economia, la TV, i giornali, Interne, tendono sicuramente ad omologare le abitudini e le mode, 12 anni fa a londra distinguevi a un miglio un inglese da un italiano, quest'anno non ci vedevo tanta differenza. credo però che sia un falso problema, mica nei paesi industrializzati non succede. in italia mangiamo i panini di mc donald e in america arriva la mozzarella fresca.... consiglio a tutti, in materia, la lettura dei seguenti autori: Albert O. Hirschman e Amartya Sen ovviamente io non ne sono stato ispirato per dire tante caxxate tutte insieme sullo sviluppo economico :D |