Nick: MadDog Oggetto: re:"scassamento" Data: 29/1/2004 10.34.28 Visite: 19
Credo che in ognuno di noi ci sia la voglia di evadere. Fermi i principi che dettano la nostra vita, osservando gli impegni che ci obbligano a fare determinate cose, timorosi dei tabù che risiedono nei ns. animi, cogliamo degli attimi per svagarci, per mettere gli interruttori su "OFF". Chi si vanta, o chi ci ride su, credo che lo faccia con la consapevolezza che sia un momento e che non sia la schiavitù della sua esistenza. Chi ci ride su, ha dentro di se il ricordo di una sera a cui a detto:"Vaffanculo tutto, stasera si fa così..." L'uso sporadico di alcool, o di droghe leggere, può essere paragonato, a mio avviso, ad un salto Bungee Jumping: per un attimo risvegliamo l'adrenalina dentro di noi, non importa se con mezzi artefatti e non naturali, ma soprattutto non si scatena quella chimica dentro di noi per qualcosa che ci deve per forza far stare male. Il perché del vantarsi? Forse per ricordare principalmente a se stessi che la vita non è solo paura e tristezza, che non ci solo obblighi e impegni, ma che si può ancora vivere una serata frivola all'insegna del sorriso. Un punto riassuntivo: va bene farlo, ma ricordiamoci di mantenere dei" momentary lapse of reason" per affrontare le cose serie.
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