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Nick: GolD Oggetto: se posso dico la mia Data: 8/10/2004 17.1.23 Visite: 36
Parlare dei Dream Theater come la realtà prog degli anni 90 è senza ombra di dubbio una giusta valutazione...se si pensa al lato più commerciale del progressive legato alla scena metal... ma se si cerca di catalogarli come Progressive paragonandoli alla realtà degli anni 70 si fa solo una cattiva analisi della situazione senza tener conto che ci riferiamo a due mondi in realtà molto diversi.. il prog anni 70 ha alla base tutto ciò che è sperimentazione ricerca di nuovi suoni e il rompere gli schemi classici di un rock troppo legato al blues per la scena metal invece intorno alla fine degli anni 80 si assiste ad una evoluzione di quello che è il Metal fino a quegli anni ...e con "when dream and Day unite" i Dream Theater riescono in un certo senso a farsi notare più di altre formazioni altrettanto valide come i Fates Warning con "Perfect Simmetry" ( capolavoro!!) e gli Psychotic Waltz di "A Social Grace" che a causa dell'incidente che ha relegato il virtuosissimo chitarrista Brian McAlpin sulla sedia a rotelle ha dato la definitiva tegola sulla testa ad una formazione che poteva stravolgere il mondo del metal (soprattutto progressivo) così come lo conosciamo. il progressive nn è "Dream Theater" come sostiene chi ascolta la musica con i paraocchi...bisogna però dare atto a questa formazione di far parte di una sfera...quella prog-metal appunto che attinge direttamente dai fantastici Rush piuttosto che dal Camaleontico Peter Gabriel ( si è parlato di un vero e proprio plagio si Solsbury hill ...quando è uscita Solitary shell ...l'intro e il motivo sono identici) io adoro i Dream Theater e credo cmq che siano stati i grandi protagonisti della scena metal progressive degli anni 90... nn si può dire che siano freddi o solo tecnica... anche se il loro lavori possono sembrare così...bisogna riascoltarli per bene per convincersi del contrario consiglio A change of season tutto "Awake" "scenes from a memory" sicuramente il più facile di tutti per l'ascoltatore che si avvicina da poco al genere e soprattutto l'immenso "images and Words" letteralmente un capolavoro e osannato anche da chi adesso non si riconosce più nella band che con gli ultimi due lavori ha in realtà un po deluso le aspettative ps:per diabolica prova a sentire Hollow Years...la versione dell'ultimo album "live at Budokan"... se ti serve contattami ah dimenticavo...Viva La Musica ...quella senza paraocchi!!! |
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