Nick: diabolica Oggetto: sfogatio time Data: 17/4/2006 23.50.43 Visite: 334
approfitto del silenzio del forum, e della relativa assenza di gran parte degli utenti, per fare un pò d'ironia sul mio conto, e per ridacchiare della subdola maniera mediante cui una delle mie personalità continua a mangiare le altre, pezzo per pezzo, creando il vuoto intorno a me. la creatura umana è un oceano di stranezze, di misteri irrisolti, di verità che sfuggono quando sembrano a portata di mano; ma quella che mi riesce più dfficile comprendere veramente, è l'unica che contraddice tutte le restanti, ossia il fatto che, contro ogni istinto di conservazione e lotta per la sopravvivenza, restiamo sempre legati a doppio filo a ciò che potenzialmente ci può distruggere. o siamo teste di minchia, o il famoso "brodo primordiale" era una zuppa di nichilismo latente. mbah. non so quali siano le risposte, ma so per certo che da qualche anno a questa parte anniento tutto ciò che di buono mi capita, perchè mi riesce impossibile liberarmi della mia dipendenza da qualcosa che mi addolora, mi svuota, mi cancella. com'è possibile? mbah. vi dedico questa canzone, va. così almeno non vi parrà del tutto inutile l'aver aperto questo post;) skin-just let the sun I walked into the sea Those waves they came for me Egged on by scarlet sun (But) I will never burn My eyes stay liquid free Not phased by chemistry The whole ten yards i see Striding through the haze Chorus Just let the sun Shine on your face Only the darkness blinds your way You take it easy You walk on your own Look for the sunshine (you’ll) find (your) way home Just let the sun Find your way home Special these dirty deeds That floods my pretty dreams I snap awake from love Relieved I’m on my own Fearless and tacky free Guided by empathy Still your not lost on me I still smell the sea You’ll make it "Usami o muori." M. |