Nick: ^NAPALM^ Oggetto: APPARTENENZA AL QUARTIERE Data: 4/11/2006 12.19.5 Visite: 468
ho abitato per 12 anni a meta' fra via manzoni e via petrarca a 12 anni cambiammo casa e venimmo a quarto guardando il risultato di quello che sono non riesco a trovare una nemmeno lontana connessione con l'essere chiattillo, secondo uno stereotipo che si è dato a quella zona
se fossi rimasto a via manzoni, sarei forse diventato un chiattillo? ma pur stando a quarto non è che sono diventato il capadilegno di campagna, sempre secondo gli stereotipi generalizzati...
e pure mi sorge il dubbio che nonostante sia un inconcreto idealista romantico, sarei forse diventato chiattillo rimanendo a via manzoni, o, se non proprio chiattillo, come sarebbe stata la mia vita in un posto come quello?
sarei forse quello che sono ora?
l'ambiente quanto condiziona l'orientamento sociale e politico di qualcuno?
io credo che in un qualunque contesto, sarei stato troppo pigro per diventare il 100% del prodotto del mio ambiente, ma è solo una supposizione, forse sarei stato una via di mezzo, o un ibrido, ma sempre inconcreto, almeno sotto questi punti di vista che riduciamo a "chiattillo" e "tamarro" facendone partire e, allo stesso tempo, limitandoli a quelle che generalmente sono le caratteristiche di questi due....filoni..
la domanda è:
secondo voi come sareste diventati se foste vissuti in una zona completamente diversa dalla vostra? siete coscienti di quanto appartenete alla vostra "area", allo spirito del vostro quartiere?
e qua ci scappa la seconda candidatura a nonno competition...subliminalmente parlando..
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