Nick: diabolica Oggetto: Tanto per... Data: 1/7/2007 20.30.36 Visite: 619
Indecisa come pochi, perdo un pò di tempo indagando le vostre opinioni. Alluuuura, il problema è il seguente: sto seriamente pensando di frequentare la specialistica altrove. L'Orientale di Napoli, per le scienze politiche, non è male, ma rispetto a mostri sacri quali Firenze e Forlì non so se regga il confronto. Però devo ammettere di non essere perfettamente a conoscenza di determinate dinamiche, quindi non so esattamente se sia meglio completare un ciclo di studi dove lo si è iniziato e poi frequentare master altrove, oppure avere la forza di cambiare completamente città ed ateneo. Andare a Firenze o Forlì significherebbe per me accedere a degli studi qualitativamente migliori, ma dovrei rinunciare ad alcune opportunità di cui posso beneficiare solo restando nella mia città, per questioni economiche: completare i livelli al British council, il progetto Erasmus e gran parte delle fonti di guadagno che ho qui, tipo lavoro, consulenze e, ovviamente, il vantaggio di vivere a casa propria. Senza contare che sono una persona particolarmente esigente in determinate cose, sono abituata ad avere il mio bagno personale in camera, a spendere l'impossibile per libri ed estetica, fare vita mondana senza troppe preoccupazioni e quant'altro. Il resoconto Censis del 2007 premia come migliori facoltà per le scienze politiche, Forlì, Firenze e Torino. Ciò che io mi chiedo però è quale possa essere il valore reale del cambiamento, cioè quanto potrebbe veramente giovare al mio futuro aver conseguito la triennale a Napoli e la specialistica altrove. Sarebbe meglio continuare qui e poi andare via per i post-laurea? L'Orientale soffre di una negativa estremizzazione del confronto politico, ma gli insegnamenti ed i docenti non sono male. Molti ragazzi provenienti da Roma e dal profondo Sud hanno frequentato l'università con me a l'Orientale. Non so decidere, voi cosa ne pensate? asking 4 more |