Nick: Zanardi Oggetto: re:qcn sa qualcosa in merito Data: 7/11/2008 19.0.49 Visite: 52
sì che si può fare. è una misura brutta, me ne rendo conto. ma se pò fa. "Quando le condizioni psicopatologiche del soggetto sono di gravità tale da necessitare di un’urgente terapia o di un’urgente proposta di ricovero in ambiente ospedaliero, il medico può trovarsi di fronte ad un deciso rifiuto del paziente, che manifesta scarsa o nessuna coscienza di malattia. È in tali evenienze che il medico s’imbatte nelle problematiche del Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Nel determinare la necessità di un ricovero, in regime di TSO, possono giocare un ruolo di rilievo diversi fattori sociali, oltre alla gravità sintomatologica. Infatti, è stato osservato che non è la gravità del quadro psicopatologico la principale caratteristica del paziente in TSO. Il fallimento delle capacità di contenimento del soggetto, in un ambiente familiare e/o microsociale con scarsa accettazione della disabilità del paziente, sembra direttamente correlato al ricovero coatto. Nella gestione del paziente, con problemi psichici, è importante operare provvedimenti volti ad un miglioramento dell’adattamento sociale del soggetto, sia attraverso un adeguato trattamento psicofarmacologico, sia con interventi di supporto psicosociale, in modo da assicurare una continuità assistenziale, al soggetto ed alla sua famiglia." RayMondo: sesso con gli altri amore con il partner forever |