Nick: neverm|nd Oggetto: vabbè ja scusa Data: 26/11/2008 21.42.59 Visite: 106
ma con una conosciuta nella metro di che si deve parlare se non del + e del -, del tempo, e luoghi comuni vari? ti doveva raccontare i cazzi suoi?
Trovatelo strano, anche se consueto, inspiegabile, pure se quotidiano, indecifrabile, pure se è regola. Anche il minimo gesto, in apparenza semplice, osservatelo con diffidenza. Investigate se proprio l'usuale sia necessario. E - vi preghiamo - quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale. Di nulla venga detto: è naturale in questo tempo di anarchia e di sangue, di ordinato disordine, di meditato arbitrio, di umanità disumanata, così che nulla valga come cosa immutabile. Bertolt Brecht |