Nick: TOPPONI Oggetto: re:a me invece Data: 22/12/2004 13.7.36 Visite: 38
è stato detto:
piace leggere i testi delle canzoni, magari senza averle mai sentite prima, perché talvolta mi regala emozioni (che è l'unico criterio su cui mi baso per giudicare la bellezza di un'opera). non contano niente le pippe mentali e le elucubrazioni fine a se stesse
Però fai un errore enorme a considerare "pippe mentali" ed "elucubrazioni fini a sé stesse" le considerazioni di persone (non parlo di me) che fanno critica approfondita anche per mestiere. Questi concetti li puoi leggere in alcuni articoli non ti dico di critici, ma di poeti o di musicisti. Ora, perché tu dovresti essere sensibile per definizione rispetto a persone che magari sono infinitamente più sensibili di te a certe cose e proprio per questo ci si dedicano in modo approfondito? Anzi ci dedicano la vita.
Non capisco perché un sistema di valutazioni che parte sempre e comunque da una passione e da un'emozione, e lì trova la sua radice e che cmq serve a meglio comprenderle debba essere bollato come "pippa mentale" o "ragionamento fine a se stesso", come se questa gente stesse lì a far discorsi giusto perché tu gli sei antipatico. Se ci pensi è assurdo, ci sarà qualche motivo più valido del perché ci dedicano premi nobel, accademie, università, soldi pubblici, onori e fama, no?
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