Nick: |AnTaLm| Oggetto: Gay, che passione!! Data: 19/1/2005 15.21.56 Visite: 286
Credo (e non sono il solo) che ci sia una differenza tra condizione gay ed ideologia gay. Differenza tangibile e comprensibile solo nel mondo occidentale,ovviamente…in cui ho avuto la fortuna di nascere. Per dovere di cronaca, faccio notare che per il Corano, l'accoppiamento tra maschi è "abominio" che esige l'eliminazione dei peccatori. In tutti i Paesi islamici l'omosessualità è un grave reato che, in almeno una dozzina di Stati, è punito con la pena di morte con i mezzi più atroci. Anche in base a punti di vista come questo, io sostengo l’incompatibilità tra i due mondi, ma mi sembra che di questo si sia già parlato. Credo (dicevo), che ci sia una differenza tra condizione e ideologia gay. Per ciò che riguarda la condizione, non mi sento di fare particolari osservazioni, se non che sono assolutamente cosciente che la diversità, l’ignoto fa paura agli stupidi e sono solidale con coloro che da tale condizione ricavano tanti disagi. Ideologia gay è qualcosa di diverso: si tratta di una corrente di pensiero, un movimento, che fa della condizione gay un presupposto per una presunta superiorità, a fini soprattutto speculativi. D’altra parte, in ogni movimento in fondo c’è speculazione, altrimenti tutto ciò che si promette dovrebbe essere mantenuto… Mi chiedo però la necessità, il motivo di alzarsi e gridare :"io sono gay!". E’ come se qualcuno si alzasse e gridasse: "Io sono imprenditore, io sono comunista, io sono buddista, io sono Francesco! A me che cazzo mi frega? Perché vieni a gridarmi in faccia chi sei? Sei forse a disagio con te stesso? E poi vorrei capire cosa c’entrano i Gay Pride con la vita quotidiana….tutte le persone gay con cui ho interagito (non sessualmente of course) si sono dissociate da quelle "kekke sculettanti" (definizione loro) che non sensibilizzano nessuno, ma contribuiscono a ghettizzare. Il mio pensiero è che questo movimento stia facendo speculazione, partendo da quelli che sono i diritti sacrosanti e imprescindibili di una persona ( amare e fare l’amore con chi si vuole), per ottenere potere attraverso riconoscimenti (credo) illegittimi. Il nostro amico (Sen)Zapa(lle)tero ne sa qualcosa…. I gay devono aver dato un notevole contributo alla sua campagna elettorale, visto che appena eletto, ha loro riconosciuto il diritto all’adozione, ribaltando il concetto di famiglia legittima. Secondo qualcuno i Gay hanno diritto ad essere padri e madri, anche se la natura non glie lo ha permesso. E ciò in barba ai diritti di chi nascei….. se penso a cosa sarei senza il ricordo di mio padre, o di mia madre, dei miei nonni……rabbrividisco di fronte a tanto becero egoismo. Dovevo questa spiegazione ad una persona, che conosco poco ma che mi è simpatica, e ad un amico. Non ho riletto, quindi perdonate :) |
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| OT 19/1/2005 16.33.15 (23 visite) Franti
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