Oggetto: re:Uto Ughi-Un violino al veleno
Data: 26/2/2005 21.19.10
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la musica classica, secondo me, è per pochi.
nel senso che nn ha mercato; nn è a carattere "consumistico".
questo spiega molte cose.
personalmente la pratico da 12 anni.
ne ascolto molta, seguo concerti (a prezzi stracciati si trovano ottimi spettacoli fuori dal "circuito" San Carlo) e soprattutto la studio con grande passione (a luglio mi diplomo in pianoforte... se tutto va bene ovviamente. ma andra' bene.)
quindi...
a u. ughi (ottimo violino) brucia il sedere che la musica classica nn abbia mercato perchè:
1. ai suoi livelli guadagnerebbe 10 volte tanto
2. vede gente come v. rossi, ligabue & Co... e pavarotti (con tutto il piu' profondo rispetto) che alzano soldi con la pala senza essersi rotti il culo come lui.
pero' a me di u. ughi nn mi fotte un cazzo. per me si puo' pure buttare "al basso" dal balcone della Scala.
detto cio',
io la classica la preferisco elitaria. perchè me la godo!
nel senso che nn si "commercializza" e mantiene standard di qualita' elevati.
l' unico particolare triste è che puoi condividerla con poche persone...
p.s. a Topponi nn o penza'. quello parla perchè adda' parla', ma nn capisce una sega di musica classica.
