Nick: Viol4 Oggetto: re:I figli di papà? Data: 11/4/2003 20.28.50 Visite: 17
La conosco la storia degli Almamegretta, gruppo che seguo da primi anni '90. Conosco molto bene anche officina, fondata non solo da figli di operai (Zulu è figlio di un notaio o sbaglio?). Si, la visione è sentita, ma mi scuserai se mi riporta alla mente appunto i figli di papà pseudoalternativi, praticamente quelli che ne hanno decretato il successo, che ripetono le parole della canzone ma non ne capiscono affatto il senso e che se qlc dei "malament" si avvicina alle loro cose allora sono i primi ad invocare il napalm oppure si aspettano che gli "sporchi sbirri" gli vengano in aiuto. Non mi piace la facile retorica, nè la demagogia. Sul piano sociale si sono ottenute tante conquiste, ma quello è un discorso completamente diverso. qui si parla di socio-economia. Tu dici che ogni giorno sia pure lentamente si cambia? Volesse il cielo, sono la prima ad augurarmelo. Ma ti ripeto x l'ennesima volta: aldilà delle frasi ad effetto, mi dici come credi che si possa attuare tutto ciò? e guarda che il mio non è disfattismo, vorrei capirlo davvero. x quanto riguarda il mio proporre carcere pane ed acqua non ti ho capito, scusami. Non mi pareva di avere detto questo, semmai il contrario.
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