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BlogRoom di Ircnapoli


( 6/6/2010 12:18:35 N. 376264) - Midori*    Mostra profilo Invia messaggio


"Volpe a digiuno
si sente nessuno
le piace la crema
di Londra e di Roma
si allunga e si affina
è freddo
è mattina
il mondo la tratta così"










Martedì
*Sex and the city 2* + Falcone...
pietà fermatevi xkè mi state rovinando una serie...
poi giorni strani risate,passione,pensieri,rimettere in ordine un pò di cose.
Ed un sabato iper intenso incontri,Vomero,Fnac,Alessia,sushi con Nadia,Azar,Marta,S.Martino e la sera @Riva!

blog modificato il: 06/06/2010 13:51:53




( 6/6/2010 11:00:42 N. 376263) - Scioèh    Mostra profilo Invia messaggio


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Fiorello show con Gianni Morandi




( 5/6/2010 20:54:13 N. 376262) - alylia    Mostra profilo Invia messaggio

E' primavera, svegliatevi bambine


Per un'assurda assonanza di contraddizioni la mia casa partenopea è il rifugio del caos e Roma la mia oasi di pace.

Qui riesco a sentire i miei respiri, il loro ritmo, la loro costanza, ascolto il rumore delle palpebre che si chiudono, tentando quegli inutili esperimenti di fermare volontariamente questi moti, come sfide senza guadagno contro me stessa. Alla fine l'istinto di sopravvivenza batte sempre KO la mia demenza giovanile.

 A volte mi stupisco ancora delle reazioni umane e a conti fatti l'equinozio di primavera è il giorno migliore per essere delusi dalle persone. Manco di tempismo nell'agire, cerco di ricordarlo.

Resta il sorriso abbozzato alla vista di una coppia felice, e subito dopo riprendo a contare, i respiri, poi il battito di palpebre, poi le sigarette fumate, poi di nuovo i respiri, e le persone che vuoi ti rimangano vicine.

 





( 4/6/2010 22:50:16 N. 376261) - *BAMBOLITA*    Mostra profilo Invia messaggio

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( 4/6/2010 21:11:53 N. 376260) - Ma & PiSeLLì    Mostra profilo Invia messaggio

Sul sito della Marina c'e' il nostro articolo...

I cacciamine della NATO sul Tamigi

La forza marittima multinazionale integrata di navi specializzate nelle contromisure mine, sotto la guida della nostra Marina dal giugno 2009, ha effettuato una sosta operativa nel porto fluviale di Londra. Le navi, tra cui Nave Granatiere, impegnata nel ruolo di nave comando e supporto, e nave Rimini, sono state ormeggiate a Canary Wharf, al centro della nuova City finanziaria.

Come ha fatto notare l’Ambasciatore d’Italia in Gran Bretagna, Alain Giorgio Maria Economides, nel suo discorso di saluto agli equipaggi, erano anni che non si vedeva il nostro tricolore sventolare a Londra.

Generalmente la forza marittima multinazionale è impiegata nel Mar Mediterraneo, ed è comandata da un Ufficiale di Marina delle Nazioni partecipanti, il quale dipende dal Comandante delle Forze Alleate della Nato di Napoli. L’addestramento congiunto è mirato a rendere le navi permanentemente disponibili a condurre missioni Nato.
















( 4/6/2010 10:24:6 N. 376259) - Rasputin    Mostra profilo Invia messaggio


Meno male che Silvio c'è

Giorgio Bocca
Il segreto del consenso a Berlusconi è la scarsa educazione civile e democratica degli italiani cui va bene il partito della democrazia autoritaria
 

È da un bel po' di anni che gli italiani, che sono per la legge eguale per tutti, si chiedono perché il dannato berlusconismo non passi mai di moda, perché tutti ne parlino male ma a maggioranza continuino a votarlo.
Che cosa non abbiamo almanaccato? È un maestro nel gioco delle parole che da Giolitti a Crispi a Mussolini ha sempre incantato gli italiani, è un Paperon de Paperoni come ogni italiano vorrebbe essere, è un abile populista che dice agli italiani ciò che vogliono sentirsi dire: che sono belli, intelligenti, simpatici, furbi, che a loro non gliela fa nessuno. È un grande venditore, un esperto piazzista che racconta balle come acqua di sorgente, i potenti della Terra ne cercano i consigli, ridono alle sue barzellette, riducono l'armamento atomico, fermano le guerre, e se non ci fosse che ogni tanto uno tsunami o un vulcano islandese ci provano a ricordare che la matrigna natura è più forte del suo ottimismo, lui continuerebbe a vendere ottimismo fasullo, attivismo da "faso tutto mi". E ogni tanto, quando ci vuole, anche la sua zampata cattiva, il duro richiamo all'ordine dei critici e degli indisciplinati.
Tutte le abbiamo studiate, voltate e rivoltate, discusse fino alla noia, fino all'antiberlusconismo come vizio, come mangiarsi le unghie, come prurito irriducibile, come fobia, meno che meditare su due caratteri permanenti di noi italiani: la ritrosia a pagare le tasse e la propensione ad "aggiustarci" che è di tutti, dei Paperoni ma anche dei travet.
Questo è il grande partito trasversale su cui Silvio sta galleggiando, e che a piena voce o nell'intimo continua a dire "meno male che Silvio c'è", l'indistruttibile maggioranza berlusconiana che resiste a tutto, persino nomi osceni come il Partito della libertà o il Partito dell'Amore, che altrove provocherebbe ciniche risate.
Eppure le spiegazioni chiare, chiarissime ci sono. Una è quella che i sociologi chiamano la "dittatura della maggioranza", o anche dei benestanti sempre più benestanti e dei poveri sempre più poveri, dei garantiti sempre più garantiti e dei precari sempre più indifesi. Il Silvio del gioco delle parole esagera quando dice che la via alla ricchezza è alla portata di tutti, basta sposare un miliardario, o anche come è bello il mare di Sardegna - il suo - se lo guardi è pieno di italiani felici sulle loro barche, ma è anche vero che c'è una maggioranza di italiani che arriva alla fine del mese e non paga le tasse a spese dei lavoratori dipendenti dal prelievo automatico, anche per merito del comunismo d'ordine alla Togliatti, l'ideologo del Comintern, cioè di Stalin, cioè del capitalismo buono guidato dai comunisti.
La maggioranza degli italiani cui il berlusconismo tutto sommato va bene sono i commercianti che quando arrivò l'euro capirono che gli italiani continuavano a ragionare in vecchie lire, e ci guadagnarono su, i liberi professionisti di ogni libera professione che possono denunciare la metà o la metà della metà del reddito. E anche i ceti emergenti, cioè gli ex poveri che se non possono frodare il fisco frodano il pubblico impiego, timbrano il cartellino dell'ufficio e poi vanno a fare la spesa o le commissioni.
Il segreto del berlusconismo è un segreto di Pulcinella, è la scarsa educazione civile e democratica degli italiani che naturalmente si giustificano dicendo che l'Italia è troppo "lunga", per dire troppo diversa per clima, per storia, o troppo bella e troppo calda, per aver voglia di lavorare, per cui va sempre a finire che anche la gloriosa classe operaia vota Lega o Partito della libertà, cioè se va bene il partito della democrazia autoritaria.




( 4/6/2010 10:17:0 N. 376257) - nnleggere    Mostra profilo Invia messaggio



Informazione disinformata

di Marco Travaglio


Una delle riforme più urgenti in materia di giustizia dovrebbe essere l'obbligo di informarsi prima di parlare di giustizia. Il dibattito sulla legge-bavaglio rivela il problema dei problemi: chi parla non sa di che parla. Pigi Battista del "Corriere della Sera" deplora ad "Annozero" che le norme attuali abbiano permesso di screditare Francesca, la massaggiatrice del Salaria Sport Village che diede la famosa "ripassata" a Bertolaso, spacciandola per una escort. Ma chi ne ha pubblicato il cognome, rendendola identificabile, è già punibile per la legge sulla privacy del 1996 che consente alla vittima di denunciare il colpevole al Garante, il quale può pure agire motu proprio: accertata la lesione, scatta il procedimento penale in Procura. Dunque per tutelare Francesca e le altre non occorrono nuove leggi: bastano quelle esistenti. Battista chiede "limiti precisi" per evitare che "s'intercettino tutti per sempre". Forse non sa che già la legge attuale impone limiti strettissimi (infatti le persone ascoltate sono appena 15-20 mila all'anno): le intercettazioni possono essere disposte dal gip su richiesta del pm solo per i reati puniti dai 5 anni in su, più quelli contro la pubblica amministrazione, il contrabbando, le armi, la droga, l'usura, l'insider trading e l'aggiotaggio. E solo se esistono "gravi indizi di reato" e se intercettare è "assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini".

Ogni 15-20 giorni il pm deve chiedere al gip il permesso di proseguire, altrimenti deve mollare lì. Il selvaggio Far West descritto da questi signori esiste soltanto nella loro testa confusa. Sempre ad "Annozero", il finiano Italo Bocchino ha evocato il problema dei costi: "Lo Stato ha debiti con le società che intercettano per 500 milioni". Forse non sa che ciò deriva da una scelta politica dissennata: lo Stato subappalta il servizio a privati (come quello che donò a Berlusconi l'intercettazione segretata Fassino-Consorte) e paga tariffa piena alle compagnie, che incassano due volte la bolletta di ogni telefonata intercettata: dall'utente controllato e dallo Stato che lo controlla. Basta imitare Francia e Germania, che impongono alle compagnie concessionarie pubbliche di rendere servizio gratuito, e non si spende più un euro. Per

Piero Ostellino ("Corriere della Sera" ) "la responsabilità primaria" della "divulgazione di migliaia di intercettazioni... non è dei giornalisti, ma dei magistrati che buttano sul mercato dell'informazione, come merce da vendere al migliore offerente, notizie che nulla hanno a che fare con le indagini". Ma i magistrati sono obbligati a depositare alle parti (non a "buttare sul mercato" ) tutte le intercettazioni per un principio garantista, altrimenti gli indagati sospetterebbero una selezione tendenziosa per nascondere le parole utili alla loro difesa. Invece i giornalisti non sono obbligati a pubblicare tutto. Se non vogliono sputtanare Francesca, possono benissimo non parlarne, oppure ometterne il nome.
Informare non è facile. Ma informarsi non è impossibile.



blog modificato il: 04/06/2010 10:17:52




( 3/6/2010 23:39:45 N. 376255) - .:Delilah:.    Mostra profilo Invia messaggio




Una furtiva lagrima
negli occhi suoi spuntò
quelle festose giovani
invidiar sembrò
Che più cercando io vo?
Che più cercando io vo?
M’ama, si m'ama, lo vedo;
lo vedo.

Un solo istante i palpiti
del suo bel cor sentir!
I miei sospir
confondere
per poco ai suoi sospir!
I palpiti, i palpiti sentir
confondere i miei coi suoi sospir!

Cielo, si può morir;
di più non chiedo.
non chiedo!
Cielo si può, si può morir!
di più non chiedo
non chiedo!
Si può morir!
Si può morir...
...d'amor.
















( 3/6/2010 12:50:3 N. 376248) - Linda King    Mostra profilo Invia messaggio






AHAUHAHUAHUAHAHUHUH




( 2/6/2010 13:14:30 N. 376245) - unerrore    Mostra profilo Invia messaggio



Io non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.



Alda Merini




( 1/6/2010 18:37:42 N. 376240) - °ÐaiQuiRi°    Mostra profilo Invia messaggio



umorismo (24)




( 1/6/2010 18:20:4 N. 376239) - *sherazade*    Mostra profilo Invia messaggio

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Un giorno mi è stato dedicato questo video... e m'ha fatto battere forte il cuore










( 1/6/2010 08:50:22 N. 376233) - mitty    Mostra profilo Invia messaggio





Ogni scelta comporta una perdita,
ma se quest'ultima non provoca un seppur minimo interrogativo
allora non era poi così importante ciò che si è perso.








( 31/5/2010 23:35:58 N. 376232) - ^IspanicA82^    Mostra profilo Invia messaggio


...non servono parole...
blog modificato il: 31/05/2010 23:36:22




( 31/5/2010 18:36:13 N. 376231) - Ramy*    Mostra profilo Invia messaggio



Era quella pugnalata che proprio non volevo.
Ma che tanto mi serviva.

Ecco qua.





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